Castiglion Fiorentino, un tesoro nascosto tra storia, bellezze artistiche e paesaggistiche

Tra il Cassero e le logge vasariane, dove il panorama è stupendo, Castiglion Fiorentino è un borgo da scoprire passo dopo passo

Immersa nella suggestiva campagna toscana, Castiglion Fiorentino si erge come una perla nascosta tra le mura che la avvolgono. Con il suo incantevole Cassero e le affascinanti logge vasariane, questa antica città in provincia di Arezzo, è un vero tesoro da scoprire. Ma dietro la sua bellezza si cela una storia affascinante che merita di essere esplorata.

Spunti di visita

Castiglion Fiorentino è una perla nascosta in Toscana, una città, questa in provincia di Arezzo, racchiusa tra le mura e simboleggiata dal suo imponente Cassero, ma anche dalle affascinanti logge vasariane. La sua storia millenaria, il patrimonio artistico e culturale e il panorama spettacolare che si può ammirare fanno di questa cittadina un luogo da non perdere. Ma non solo, l’atmosfera che si respira a Castiglion Fiorentino è unica. La cittadina sembra essersi fermata nel tempo. Lontano è il ritmo frenetico della vita moderna e la tranquillità di questo luogo offre un rifugio di pace e bellezza. L’iconico Cassero e le logge vasariane sono i due simboli distintivi di Castiglion Fiorentino. La loro architettura unica e il loro significato storico dimostrano l’importanza di questa località toscana.

Storia

Castiglion Fiorentino, torre del Cassero, Turista A Due Passi Da Casa

Crocevia fondamentale tra le città di Arezzo e Cortona, Castiglion Fiorentino è una località toscana dalla storia che risale all’epoca etrusca, quando svolse un ruolo importante nei collegamenti sia viari che fluviali, anche se il maggior splendore lo si deve al periodo medievale, quando divenne centro strategico di controllo del territorio circostante. Noto come Castiglioni, in epoca romana, il centro abitato assunse il nome di Castiglione non prima del X secolo.

La torre del Cassero

Oggi il centro storico è caratterizzato da vie e viuzze che portano ai principali monumenti cittadini: su tutti la Torre del Cassero, che è l’emblema di Castiglion Fiorentino. Una costruzione, che inizialmente svolse funzioni di controllo e protezione del territorio, mentre oggi si staglia nel cielo cittadino e dalla sua sommità si gode di un panorama stupendo sulla zona circostante.

Il Cassero

Testimonianza storica dell’architettura militare, il Cassero di Castiglion Fiorentino è l’antica fortificazione medievale che domina il centro storico della città. Risale al XI secolo e di fatto pfrese il posto di un precedente villaggio fortificato che sorgeva sulla sommità della collina. Nel corso dei secoli, il Cassero di Castiglion Fiorentino subì diverse modifiche e ampliamenti, riflettendo l’evoluzione delle tecniche militari e le esigenze della città. Tuttavia, con il passare del tempo e il mutare delle strategie di difesa, perse gradualmente la sua funzione originaria. Oggi, è un’affascinante attrazione turistica. Conserva ancora molti degli elementi architettonici medievali, come le mura, le torri e una porta d’ingresso.

Le mura

Castiglion Fiorentino, Porta Fiorentina, Turista A Due Passi Da Casa

Ma facciamo un passo indietro. Prima di arrivare al Cassero, si entra in città dalle Mura. La prima costruzione, di epoca medievale ci riporta al XIII secolo. Furono successivamente ampliate con il “muro dell’Ala”, che le collegava al Cassero, mentre nel 1600, vennero parzialmente demolite le torri. L’accesso principale è quello di Porta Fiorentina, che faceva parte del circuito murario duecentesco. Rifatta nel 1800, al suo esterno, vicino all’antiporta si possono ammirare i resti di uno stemma mediceo, mentre la torre sulla destra è quanto rimane dell’originaria Torre degli Assi. All’interno della porta si trova un affresco con la Madonna e un rilievo raffigurante S. Michele, patrono della città. Verso San Francesco sorgono le mura pisane, mentre proseguendo verso l’attuale Porta S. Giuliano, le mura raggiungono il complesso ecclesiastico della Collegiata, per poi continuare verso Porta Romana, dove si può notare una nicchia con la statua in terracotta di San Michele. L’ultimo tratto si ricollega a Porta Fiorentina.

La Chiesa di San Francesco

Castiglion Fiorentino, Chiesa San Francesco Turista A Due Passi Da Casa

Una delle prime chiese che incontriamo addossata alle mura di Castiglion Fiorentino è quella di San Francesco, che risale al XIV secolo e fu costruita su un precedente edificio di culto. La facciata è quella in arenaria originale. Ammirate il portale gotico, mentre l’interno è decorato con affreschi e conserva diverse opere d’arte.

Pieve di San Giuliano

Castiglion Fiorentino, Pieve San Giuliano - Turista A Due Passi Da Casa — Castiglion Fiorentino, Pieve San Giuliano – Turista A Due Passi Da Casa

Un altro edificio di culto cittadino è la Pieve di San Giuliano. Edificata a partire dal IX secolo, è uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Toscana. Affreschi medievali e rinascimentali arricchiscono l’interno

Palazzo Pretorio

Tra gli edifici che fanno bella mostra di sé nel centro storico, ecco il Palazzo Pretorio. Del XIV secolo, era la sede del governo cittadino. Conserva affreschi del periodo rinascimentale. Come la chiesa di San Francesco, anche il palazzo venne edificato su una precedente struttura e inizialmente era stato adibito a carcere.

Museo Civico Archeologico

L’interessante Museo Civico Archeologico e di Scavo Archeologico all’interno di Palazzo Pretorio raccoglie i reperti archeologici che sono stati rinvenuti nella zona e nell’area del Cassero. Qui si trovano tracce delle origini di Castiglioni, a partire dalla preistoria.

Le Logge Vasariane

Castiglion Fiorentino, logge vasariane, Turista A Due Passi Da Casa

Uno dei luoghi più belli e, altro simbolo cittadino, lo incontriamo di fronte a Palazzo Comunale: le Logge vasariane oltre ad essere un importante testimonianza dell’opera del Vasari, sono anche un vero e proprio balcone da cui affacciarsi per godere il panorama della Val di Chio, tra la Valdichiana e la Valtiberina. Le nove arcate furono costruite nel 1513, quando venne deciso il rifacimento della piazza principale. Le logge sono attribuite al Vasari, in realtà lui supervisionò lavori di restauro eseguiti tra il 1560 e il 1570. Problemi statici portarono alla loro chiusura nel 1773, con la muratura delle tre arcate sulla Val di Chio, riaperte nel 1922.

La cucina

Il tour di Castiglion Fiorentino non ci esula dalla tappa al ristorante per assaggiare i piatti tipici di questa zona. Piatti semplici, della tradizione contadina come la minestra di pane, che se prima di consumarla viene riscaldata nel tegame si chiama “ribollita”. Oppure la panzanella, preparata con pane cotto nel forno a legna bagnato e condito con sale, olio extra vergine di oliva, aceto e aromatizzato con foglie di basilico. O la pappa al pomodoro composto da ingredienti semplici. Per quanto riguarda la carne, qui è di casa la bistecca di Chianina, mentre la ciaccia coi ciccioli, un pane che accompagna la colazione ed il pranzo pasquale. Viene consumata con uova sode e salame toscano. Naturalmente non manca l’olio extravergine di oliva rigorosamente prodotto nella zona. Tra i vini ecco il Bianco Vergine Valdichiana e il vinsanto che si produce nella zona.

Come arrivo a Castiglion Fiorentino

Castiglion Fiorentino, AR, Italia

Castiglion Fiorentino si raggiunge in automobile dall’Autostrada A1 Milano-Napoli, uscita di Monte San Savino. Quindi si prosegue per circa 14 chilometri fino a destinazione. In treno, la stazione ferroviaria di Castiglion-Fiorentino si trova sulla linea Firenze-Roma. L’aeroporto più vicino è quello di Firenze.

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