Le Marche, regione rinomata per le sue bellezze naturali, cela un gioiello nascosto tra le colline verdi e i paesaggi mozzafiato che si estendono tra Fossombrone e la spettacolare Riserva della Gola del Furlo, si cela una meraviglia naturale che affascina e incanta: le “Marmitte dei Giganti.”
Contenuto dell’articolo
- Spunti di visita
- Le Marmitte dei Giganti
- Dove ammirare le Marmitte dei Giganti
- La leggenda
- Come arrivo a Fossombrone
- Tra vista e palato, un trekking cittadino alla scoperta di Urbino
- Valbruna, ovvero l’Atlantide del Mar Adriatico
- Le misteriose grotte di Gradara
- Pesaro in bicicletta
- Ascoli Piceno, dal caffè Meletti alla via delle stelle
Spunti di visita
Queste formazioni geologiche uniche ci trasportano indietro nel tempo e ci offrono anche un’opportunità straordinaria per immergerci nella bellezza della natura incontaminata di questa zona d’Italia. In questo articolo, esploreremo l’incredibile storia e la bellezza di questo luogo magico, invitandovi a unirvi a noi in un viaggio emozionante alla scoperta delle “Marmitte dei Giganti” di Fossombrone.
Le Marmitte dei Giganti
Nascoste appena fuori dal centro di Fossombrone, nella pittoresca frazione di Calmazzo, nella provincia di Pesaro Urbino, si trovano le affascinanti Marmitte dei Giganti sono, in realtà, pozze di roccia scavate dalla furia delle acque in movimento. Questi incredibili laghetti sono il risultato diretto dello scioglimento dei ghiacciai antichi, che hanno liberato enormi quantità di acqua che si sono poi infiltrate tra fessure e depressioni nella roccia. Lungo il percorso, l’acqua ha trasportato sabbia, ghiaia e pietre, modellando tutto ciò che ha trovato lungo il suo cammino.
Ciò che rende le Marmitte dei Giganti di Fossombrone così uniche sono le loro imponenti dimensioni e la loro posizione vertiginosa. Queste pozze enormi e ripide sono state create dalla combinazione perfetta tra la potenza travolgente del fiume Metauro e la solida dorsale calcarea dei Monti della Cesana. Questo spettacolo naturale è stato svelato al mondo solo dopo la costruzione della diga di San Lazzaro, quando la forza del fiume è stata finalmente domata, permettendo a tutti di ammirare la bellezza nascosta delle Marmitte dei Giganti.
Dove ammirare le Marmitte dei Giganti
Per raggiungere le Marmitte dei Giganti di Fossombrone ti segnalo di seguire questo percorso che parte dal posteggio dell’auto nei pressi del Ponte Saltelli. Una volta parcheggiato, dirigiti al centro del ponte per ammirare la spettacolare Forra di San Lazzaro, che si trova a oltre 30 metri di altezza. Da qui, potrai osservare le alte pareti rocciose, ma anche i pinnacoli di pietra, le piccole spiagge, le cascatelle, le piscine naturali e il fiume Metauro che scorre sotto di te. Quindi imbocca la via delle Marmitte Giganti dal ponte e scendi a sinistra lungo uno scosceso sentiero. Una volta giunto in fondo al sentiero, ti troverai sul primo terrazzamento roccioso che sovrasta il corso del fiume. Prosegui a destra lungo questo terrazzamento. Presta molta attenzione durante tutta la tua passeggiata le rocce possono risultare scivolose e resta lontani dai bordi delle rocce. C’è pericolo di caduta. Una volta arrivato sulla sponda del fiume, potrai ammirare le fragorose cascate circondate dalla vegetazione fluviale. Per il ritorno, segui lo stesso percorso che hai seguito per arrivare alle Marmitte dei Giganti. Per non avere problemi ti consiglio di indossare calzature adeguate. No infradito alla tedesca.
La leggenda
Una leggenda narra che le Marmitte dei Giganti, che somigliano a dei grossi pentoloni, siano state utilizzate proprio di giganti come pentole per cucinare
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Come arrivo a Fossombrone
Fossombrone, si raggiunge da Fano seguendo la SS73 bis, oppure da Perugia seguendo la SS318 fino a Fossato di Vico, quindi la SP3 fino a destinazione
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