Pesaro in bicicletta

Pesaro, Sfera di Pomodoro - Turista a due passi da casa

In bicicletta alla scoperta di Pesaro, un giro tra monumenti, lungomare e angoli suggestivi

Pesaro è una città che si ricorda per due motivi: è una località di villeggiatura ed è il luogo natio del compositore Gioachino Rossini (1792- 1868) cui è dedicato anche un importante festival musicale, ma è anche un luogo ricco di storia e tradizioni.

Pesaro, Villino Ruggeri – Turista a due passi da casa

La città si scopre piacevolmente girando in bicicletta, (si può lasciare l’auto in uno dei parcheggi comunali al “Curvone” o in Via Marsala) e pedalare alla volta del Duomo, della casa di Rossini, oppure di Casa Vaccai, dei musei cittadini, ma anche del Mercato delle Erbe, oppure vedere la Sfera di Pomodoro e percorrere il lungomare fino a raggiungere il porto. Se invece ci si concede una gita tipicamente primaverile o autunnale, ammirare gli splendidi panorami dal Parco Naturale del San Bartolo od oziare tranquillamente nelle oasi verdi cittadine. Si diceva, è meglio girare in città con la bicicletta così si evitano le zone ZTL (a traffico limitato) i sensi unici e tanti i parcheggi a tempo che non ci permettono di vivere a pieno la nostra esperienza.

Teatro Rossini

La prima delle nostre mete è il teatro Rossini che sorge in via Oberdan. Si tratta dell’edificio inaugurato nel 1637 con il nome di Teatro del Sole, poi divenuto Teatro Nuovo nel 1818, con la rappresentazione della Gazza ladra diretta da Gioacchino Rossini e infine, dedicato al compositore nel 1855.

Pesaro, Teatro Rossini – Turista a due passi da casa

Piazza del Popolo

Raggiunta Piazza del Popolo ci troviamo di fronte al Palazzo Ducale, il più antico tra gli edifici che si prospettano sulla piazza. L’attuale assetto risale al XVI secolo, grazie a Guidobaldo II delle Rovere che affidò la modifica della preesistente costruzione a Filippo Terzi, il quale cercò una armonizzazione cromatica con il resto della piazza e con i palazzi circostanti.

Pesaro, Particolare della fontana di Piazza del Popolo - Turista a due passi da casa
Pesaro, Particolare della fontana di Piazza del Popolo – Turista a due passi da casa

La fontana centrale, risalente alla fine del 1500 fu eretta per volontà di Francesco Maria II Della Rovere. Punto di riferimento per i pesaresi, venne ribattezzata “la Pupilla di Pesaro”. Utilizzata per molti anni come abbeveratoio per gli animali, venne distrutta nel 1944 e ricostruita nel 1960. La tazza è circondata alla base da quattro tritoni che cavalcano altrettanti delfini, mentre quattro cavalli marini nuotano nella vasca esterna.

Sfera di Pomodoro

Questo importante monumento cittadino si ammira nella zona del lungomare, ma prima di arrivare alla Sfera di Pomodoro, incrociamo lungo il cammino, la casa natale di Gioachino Rossini. Dichiarato monumento nazionale nel 1904, ospita al suo interno cimeli legati alla vista del maestro e più avanti, sulla sinistra, Palazzo Lazzarini con il Museo Diocesano.

Pesaro, Sfera Pomodoro – Turista a due passi da casa

La Sfera di Pomodoro si trova in Piazzale della Libertà. Detta anche Sfera Grande, e un monumento bronzeo creato nel 1998 dallo scultore Arnaldo Pomodoro. Ha un effetto ottico sul mare di notevole spessore. Vista da una certa prospettiva l’acqua della fontana, dà l’effetto di lambire il mare.

Villino Ruggeri

Un altro significativo simbolo di Pesaro è il Villino Ruggeri. In stile liberty, sorge a sinistra della Sfera di Pomodoro, sul lungomare. Progettato dall’architetto urbinate Giuseppe Brega, l’edificio fu costruito all’inizio del ‘900 per volere di un ricco industriale farmaceutico, Oreste Ruggeri.

A poca distanza dal villino si può passeggiare lungo il Moletto. Da qui passa anche la pista ciclabile che corre lungo tutta la spiaggia.

Rocca Costanza

Pesaro, Rocca Costanza – Turista a due passi da casa

Voluta da Costanzo Sforza, la Rocca Costanza rappresenta un tipico esempio di fortificazione militare di pianura delle Marche. Si tratta di una costruzione quadrata, con torrioni cilindrici e diverse feritoie. É simile, per tipologia, al forte di San Leo e alla Rocca Roveresca di Senigallia. Tra il 1869 e il 1989 venne anche utilizzata come carcere.

Chiesa di Sant’Agostino

Edificio di stile romanico risalente al 1282, il tempio sacro fu modificato nei secoli. La struttura attuale risale al Settecento, ha la facciata in stile gotico. All’interno, a unica navata, si ammirano i sette altari, ornati da pregevoli tele, fra tutte spicca quella attribuita a Jacopo Pala il Giovane “l’Annunciazione”.

Visitata la Chiesa di Sant’Agostino ci aspettano i Musei Civici Palazzo Toschi Mosca, al cui interno sono conservati dipinti dal XIV al XIX secolo, tra cui la pala dell’Incoronazione della Vergine” di Giovanni Bellini.

Orti Giuli

Gli Orti Giuli sono un giardino ottocentesco, raro esempio di bellezza naturale che si estende su diversi piani tra stradine e gradinate, costruzioni e sculture neoclassiche. Si trova sul Bastione del Carmine, lungo le mura roveresche.



Madonna della Scala

In Piazza Doria ecco uno degli angoli più suggestivi di Pesaro. Qui sorgono la chiesa del Porto, l’obelisco e la fontana. Il tempio è dedicato alla Madonna della Scala ed ha origini molto antiche (forse del XVI secolo). La leggenda vuole che abbia preso questo nome perché per accedervi si doveva attraversare una scala in pietra.

Cinque motivi per visitare Pesaro

  • Perché è la città natale di Gioachino Rossini
  • Per ammirare da vicino la Sfera di Pomodoro
  • Per scoprire la “Pupilla di Pesaro”
  • Per vedere il Villino Ruggeri
  • Per fare una vacanza tra cultura, mare, relax e buona cucina


Come arrivo a Pesaro

Pesaro si raggiunge facilmente dall’Autostrada A14, oppure con il treno. La stazione ferroviaria è sulla linea adriatica Bologna-Bari e Roma-Falconara-Pesaro. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Falconara-Ancona (45 Km ) e di Rimini (30 Km)


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