Sul Sentiero Azzurro, tra i borghi più belli delle Cinque Terre, ecco Vernazza, col suo favoloso porticciolo
Vernazza è un borgo delle Cinque Terre, siamo in provincia de La Spezia. Si tratta di uno dei luoghi più iconici della costa ligure per la posizione e la sua storia.
Contenuto dell’articolo
- Spunti di visita
- La storia
- La chiesa di Santa Margherita di Antiochia
- Il castello dei Doria
- Convento dei Padri Riformati di San Francesco
- Santuario di Nostra Signora di Reggio
- Il porto di Vernazza
- La vista
- I Sentieri
- Le spiagge
- La cucina
- Come arrivo a Vernazza
- Ascolta l’articolo su Loquis
- Le Cinque Terre
- Corniglia, una perla incastonata sulle scogliere delle Cinque Terre
- Vernazza, il tesoro delle Cinque Terre
- Le processioni della Pasqua in Italia
- Cinque Terre, quattro passi sulla Via dell’Amore
- Monterosso al Mare, il borgo perfetto per il turista
Spunti di visita
Nel tour alla scoperta delle Cinque Terre, e sul Sentiero Azzurro, Vernazza è un luogo unico per il suo carattere autentico e incontaminato. Risalente attorno all’anno Mille, se lo si guarda con attenzione, questo borgo ligure ci offre offre un paesaggio unico tra muretti a secco e campi a picco sul mare che ne caratterizzano la bellezza naturale. Il villaggio è stato costruito sui pendii delle colline, visto da lontano è da cartolina. Sembra infatti quasi aggrappato alle rocce. La bellezza di questo borgo è anche nei suoi ripidi e stretti vicoli, molti dei quali scendono verso la strada principale e terminano nella piazzetta affacciata sul porticciolo. Passeggiando ecco interessanti scorci che mettono in mostra non solo il paesaggio ma anche gli elementi architettonici di pregio di cui sono fatte le case, come portali, logge e porticati. In uno spazio così stretto ecco spuntare nei vicoli, negozi di artigianato locale, bar e ristoranti.
La storia

Il suo nome potrebbe derivare dal latino “verna”, cioè “del luogo”. Di antiche origini, i primi abitanti si insediarono sulle alture, per poi scendere verso il mare. Nel 1016 Vernazza è documentata come “castrum Vernatio”, ed appartiene alla famiglia franca degli Obertenghi, i Signori della zona. Passo per due volte sotto il dominio di Genova, nel 1209 e nel 1273. Di questo il periodo in cui il borgo beve fortificato e dotato di bastioni e torri di vedetta sul mare. Durante l’epoca napoleonica entro a fare parte del Dipartimento del Golfo di Venere, quindi del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia.
La chiesa di Santa Margherita di Antiochia

Sicuramente un punto d’attrazione, ma anche di riferimento per la comunità locale è la chiesa di Santa Margherita di Antiochia, situata in cima al paese. Il tempio risale al XIII secolo ed è in stile romanico-ligure. La facciata in pietra presenta un portale in marmo. L’interno della chiesa è a navata unica con volta a botte e presenta un’abside semicircolare. Sulle pareti laterali si trovano affreschi risalenti al XV secolo, raffiguranti scene della vita di Cristo e dei Santi. Inoltre è presente un prezioso Crocifisso ligneo del XIV secolo. La torre campanaria, di forma quadrata, si trova sulla sinistra della facciata. La chiesa di Santa Margherita di Antiochia è stata restaurata dopo la terribile alluvione del 2011. Dalla piazza della chiesa si può godere di una vista spettacolare sul porto e sul mare.
Il castello dei Doria

A picco sul mare sorge il castello Doria, di cui resta ben poco. Oggi si può solo vedere la torre e parti di mura. Faceva parte del sistema difensivo e fu edificato a partire dall’XI secolo. La torre di avvistamento, a base quadrangolare è stata restaurata dopo i bombardamenti della Seconds Guerra Mondiale.
Convento dei Padri Riformati di San Francesco
Il convento dei Padri Riformati di San Francesco sorge nella zona alta del borgo. È formato da una torre, il chiostro, la chiesa. Oggi questo spazio è sede comunale e per spettacoli.
Santuario di Nostra Signora di Reggio
Situato sulle alture di Vernazza, sorge invece il santuario di Nostra Signora di Reggio. Edificato nell’XI secolo nel luogo dove si venerava una icona della Madonna Nera, che, tradizione vuole, sia arrivata qui portata dalle crociate. Dal piazzale si gode di un panorama stupendo
Il porto

Un’altra zona caratteristica di Vernazza è il porto. Si tratta di un luogo molto pittoresco inserito in una insenatura naturale, circondato da alte scogliere e protetto da una diga di pietra. A rendere affascinate il porto sono le sue caratteristiche barche colorate e le case che lo circondano. Costruito nel Medioevo, il porto di Vernazza è stato a lungo un importante punto di approdo per i marinai e i pescatori della zona. Oggi è principalmente utilizzato per il turismo.
La vista
Tra le viste panoramiche più belle della zona c’è quella che si gode dall’alto del borgo, dove lo sguardo dell’abitato incontra il mare cristallino, parte della costa e il cielo.
I sentieri
Vernazza è attraversata da diversi sentieri per gli altri del trekking. Oltre al Sentiero Azzurro che che collega i villaggi delle Cinque Terre offrendo panorami mozzafiato sulla costa, qui e possibile passeggiare nella natura attraversando i vigneti e la macchia mediterranea intorno al borgo.
Le spiagge

Non solo sentieri e punti di ristoro, ma anche spiagge per chi vuole prendere il sole o semplicemente fare un bagno in mare. Una si trova davanti alla chiesa di Santa Margherita (quella nella foto sopra). La seconda è quella sassosa che si incontra oltre il pertugio naturale della scogliera sulla sinistra lungo Via Roma.
La cucina
La cucina tipica di Vernazza è quella legata alla tradizione culinaria ligure, quindi i piatti a base di pescato, i primi, su tutti le trofie al pesto, ma anche le trenette e, naturalmente le focacce e le farinate. Se poi cercate un vero piatto locale, ecco il Tian Vernazza, a base di patate, acciughe, olio, vino bianco, aglio, pomodoro e spezie, cotto rigorosamente al forno. Tra i vini, spiccano quelli dei vigneti autoctoni delle Cinque Terre.
Come arrivo a Vernazza
Il consiglio e di raggiungere Vernazza con il treno. La località si trova sullalinea Genova-La Spezia ed e servita dai xoncogli che fermano in tutte le stazioni delle Cinque Terre. L’arrivo in automobile è sconsigliato perché per raggiungere il borgo di percorrono strade strette e sinuose sia per chi proviene da Monterosso al Mare che da Corniglia. Difficoltà si possono riscontare anche nella ricerca sei parcheggi. Vernazza si può raggiungere anche con il il traghetto, con partenze da Spezia, Lerici, Portovenere, Monterosso, Manarola e Riomaggiore.
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