Cinque Terre, quattro passi sulla Via dell’Amore

Cinque Terre, il panorama sul mare da Corniglia -Turista A Due Passi Da Casa

La Via dell’Amore e il trekking delle Cinque Terre, un luogo tra scorci fantastici e borghi favolosi

Sicuramente il più caratteristico percorso di trekking della Liguria, purtroppo non sempre aperto in tutta la sua lunghezza, ma sempre di notevole impatto paesaggistico.

Siamo alle Cinque Terre, in provincia di La Spezia, tra Punta Mesco e Punta Merlino, in una zona ricca di formazioni rocciose, alcune delle quali cadono a strapiombo sul mare e tra meravigliosi borghi dove la sapiente mano dell’uomo ha creato un percorso costeggiando muretti a secco, attraversando la roccia scolpita e passando sopra il mare. Qui, quasi casualmente è nata la Via dell’Amore, uno tra i sentieri più famosi d’Italia.

Cinque terre, Riomaggiore -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Riomaggiore -Turista A Due Passi Da Casa

Contenuto dell’articolo

  1. Consigli di viaggio
  2. Il percorso
  3. La Via dell’Amore
  4. Il resto del percorso
  5. Manarola
  6. Corniglia
  7. Vernazza
  8. Monterosso al Mare
  9. Cinque motivi per visitare le Cinque Terre
  10. Come arrivo alle Cinque Terre
  11. Audioguida

Consigli di viaggio

Tra i luoghi più affascinanti d’Italia, le Cinque terre valgono i soldi spersi per il weekend o la gita di un giorno, anche se per visitare al meglio questa zona della Liguria non bastano poche ore. Se poi si vuole far tutto il percorso a piedi seguendo il sentiero azzurro, è bene prenotare per più giorni. Magari si può scegliere come alternativa un agriturismo o un B&b fuori dai questi luoghi e raggiungere il punto di partenza con il treno. Soluzione questa, migliore in assoluto e che dà ampia libertà di movimento. I treni regionali che fermano in tutte le stazioni del percorso sono frequenti. Armatevi di memorie per la reflex perché qui ogni angolo è un motivo valido per scattare foto. Il lato positivo di questo percorso è che potete partire con lo zaino leggero, arrivati in ogni località c’è ampia possibilità di dissetarvi o sfamarvi. negozi, bar, ristoranti, c’è un’ampia scelta. Forse il successo del sentiero azzurro è anche questo.

Cinque terre, Riomaggiore, il borgo -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Riomaggiore, il borgo -Turista A Due Passi Da Casa

Il percorso

Il nostro percorso alla scoperta delle Cinque Terre parte ufficialmente da Riomaggiore, uno dei borghi più caratteristici e fotografati di tutta la Liguria e raggiunge Monterosso al Mare dove, secondo la stagione, ci aspetta il più classico dei bagni in mare. Il sentiero è segnalato col numero 2 ed è noto come sentiero azzurro. Per percorrere l’intero sentiero si impiegano ameno cinque ore, ma il tempo aumenta considerevolmente se aggiungiamo le soste per visitare i borghi che si incontrano sul percorso.

La Via dell’Amore

Cinque Terre, veduta da Riomaggiore -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque Terre, veduta da Riomaggiore -Turista A Due Passi Da Casa

Se le condizioni del tempo lo permettono e il percorso è aperto, si parte seguendo quella che è ormai universalmente nota come la “Via dell’amore”. Si tratta di un sentiero a picco sul mare che congiunge i borghi di Riomaggiore e Manarola, ed è segnalato col numero 1.

La Via dell’Amore è una strada lastricata e dotata oggi di ringhiere di protezione ed è nata attorno agli anni ’20 del secolo scorso durate la realizzazione dell’ampliamento della galleria ferroviaria sulla linea La Spezia- Genova e che collega i due comuni. Per sicurezza venne costruita una specie di santabarbara dove stivare il materiale esplosivo da utilizzare per i lavori e due sentieri per raggiungerlo. Uno partiva da Riomaggiore, l’altro da Manarola. Qualche anno dopo la chiusura del cantiere, gli abitanti delle due località cominciarono a pensare di utilizzare questo collegamento scavato nella roccia per raggiungere i due borghi che sino ad allora erano raggiungibili solo attraverso un collegamento che attraversava la valle del Rio Finale e il valico del Costa di Corniolo. I lavori per realizzare la strada tra Riomaggiore e Manarola iniziarono negli anni ’30 del secolo scorso per opera di alcuni volontari e grazie ad altri che consentirono il passaggio nella loro proprietà.

Ma perché si chiama via dell’Amore? Per il semplice fatto che questo sentiero veniva inizialmente utilizzato soprattutto dai giovani innamorati in cerca di spazi appartati e lontani da occhi indiscreti. Fu così che, chiamiamolo un “bontempone” ebbe l’idea di tracciare con la calce all’inizio dei due capi della strada la scritta: “Via dell’Amore”. Anche se esisteva già un sentiero con questo nome, l’amministrazione comunale di Riomaggiore decise di ribattezzare il sentiero proprio con questo nome. Inoltre negli anni ’60 vennero installate diverse panchine dedicate a eroi e divinità della mitologia greca e romana che avevano a che fare proprio con il tema dell’amore, ma anche poeti che, invece, l’amore lo avevano cantato.

Il resto del percorso

Innanzitutto diciamo che il tragitto è a pagamento. La Via dell’amore si interseca con altri sentieri come il N2 del CAI di La Spezia (le indicazioni sono tracciate da strisce colorate di azzurro e bianco). Nel caso il percorso non fosse aperto, abbiamo la possibilità di raggiungere le altre località delle Cinque Terre con il treno. Il nostro itinerario comincia da Riomaggiore ed è lungo complessivamente 12 Km.

Manarola

Cinque terre, Manarola -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Manarola -Turista A Due Passi Da Casa

Raggiunta Manarola seguendo la Via dell’Amore, eccoci nel piccolo borgo arroccato su un promontorio di roccia scura, mentre il piccolo porto di questa località è racchiuso tra due speroni rocciosi. Siamo in un luogo le cui origini potrebbero risalire all’epoca romana, mentre i primi abitanti provenivano dalla vicina Volastra.

Anche Manarola si presenta con coloratissime case-torre. La strada principale del paese (la Via di Mezzo) ha rivestito grande importanza nella viabilità del borgo prima della copertura del torrente. Gli edifici religiosi sono concentrati nella piazza a monte dell’abitato.

Cinque terre, Manarola vista da Corniglia -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Manarola vista da Corniglia -Turista A Due Passi Da Casa

Visitata Manarola, possiamo fare una piccola deviazione e raggiungere Volastra, località di probabile origine romana, disposta ad anfiteatro su un poggio. Salendo una scalinata arriviamo al Santuario di Nostra Signora della Salute.

Proseguendo verso Ponente si raggiunge Corniglia. Per percorrere i 2,8 Km impieghiamo circa un’ora.

Corniglia

Corniglia è differente dagli altri delle Cinque Terre per la sua posizione elevata rispetto al mare. Sorge su un promontorio alto circa cento metri, che precipita ripidissimo verso acque azzurre e limpide. La struttura urbanistica presenta case più basse. Le abitazioni da un lato si affacciano sulla via e dall’altro guardano il mare.

La Chiesa di S. Pietro risalente alla prima metà del 1300 è in stile gotico-ligure e ingloba un vecchio edificio sacro risalente al XI secolo. Nella frazione di San Bernardino sorge il santuario di Nostra Signora delle Grazie.

Il trekking prosegue verso Vernazza (dista 3,4 Km). Arriviamo dopo un’ora e 45 minuti di cammino.

Vernazza

Cinque terre, Vernazza -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Vernazza -Turista A Due Passi Da Casa

Vernazza è caratterizzata dal pittoresco porticciolo naturale, questo luogo era già noto in epoca romana. Qui i genovesi installarono una base durante la lotta con Pisa. Vernazza si nasconde dietro uno sperone roccioso ed è di difficile individuazione per chi proviene dal mare. Le sue vie ripide e strettissime dalla strada principale scendono verso la piazzetta di fronte al porticciolo, dove sorge la Chiesa di S. Margherita di Antiochia. L’edificio di culto risale al 1318 ed è stato costruito in stile gotico ligure.

Il colpo d’occhio è senza dubbio il più spettacolare sia dal mare che dai sentieri.

Un piccolo gioiello. Molto ben conservati i castelli come quello di Belforte che sorge in cima ad una rupe rocciosa.

Da Vernazza una mulattiera conduce al santuario di Nostra Signora di Reggio, apprezzato per la sua facciata romanica.

Proseguendo sulla pedonale litoranea e superando scalinate, terrazzamenti e vigneti, giungiamo quindi a Monterosso al Mare. Sono altre due ore di cammino per un totale di 3,8 km.

Monterosso al Mare

Cinque terre, Monterosso al Mare -Turista A Due Passi Da Casa
Cinque terre, Monterosso al Mare -Turista A Due Passi Da Casa

L’antico nucleo originario di Monterosso sorge sulla collina di San Cristoforo, che separa in due il paese. Molto belli e suggestivi i carruggi del paese vecchio.

Questo borgo è dominato dalla mole dei resti del “castrum obertengo”, mentre la parrocchiale di San Giovanni Battista è stata costruita all’incrocio delle vie principali e risale al trecento. Ha una facciata decorata con un rosone in marmo e aperta da un arco ogivale. Nella chiesa di S. Francesco e nel relativo convento sono custodite diverse e importanti opere d’arte.

Sulle prime pendici del monte Mesco si trova invece la residenza estiva del Premio Nobel, Eugenio Montale, mentre in cima al paese, in una zona altamente panoramica e all’ombra dei lecci, sorge la chiesa di Nostra Signora di Soviore.

Monterosso al mare, spiaggia - Turista a due passi da casa
Monterosso al mare, spiaggia – Turista a due passi da casa

Il nostro trekking finisce qui. Non resta che prendere il treno e tornare a Riomaggiore.

Cinque motivi per visitare le Cinque Terre

  • Per percorrere la Via dell’Amore
  • Per scoprire cinque borghi fantastici di Liguria
  • Per ammirare stupendi paesaggi sul mare e sulle montagne
  • Perché un amante della fotografia paesaggistica prima o poi arriva qui
  • Per passare un weekend tra natura e mare

Come arrivo alle Cinque Terre

Premesso che il miglior modo per raggiungere le Cinque Terre è il treno, così non si hanno problemi di parcheggio e tempistiche (se non solo quella degli orari ferroviari), si arriva a La Spezia o a Genova e si utilizzano i convogli regionali che fermano in tutte le stazioni del percorso.

Chi invece decide di raggiungere la zona in auto, ogni località delle Cinque Terre ha un proprio parcheggio, sappia che spesso ci sono difficoltà nel parcheggiare l’auto. In alternativa si lascia la vettura a La Spezia o Levanto e si prosegue in treno fino a Riomaggiore. Si arriva a La Spezia con l’Autostrada della Cisa e si prosegue seguendo la Litoranea delle Cinque Terre (SS320) , Riomaggiore dista 15 km dal capoluogo provinciale, mentre Manarola è a 18 km. Arrivando da Genova (Autostrada A12) si segue la strada per Soviore fino a Monterosso.

Per chi invece arriva alle Cinque Terre in Camper, un parcheggio attrezzato, ma con posti limitati, si trova a Manarola.

Durante l’estate c’è un’altra possibilità di raggiungere le Cinque Terre, ed è quella del traghetto da La Spezia, Portovenere e Levanto. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Genova e Pisa

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