Scopriamo e Raccontiamo l’Italia di Provincia, visitiamo i luoghi lontani dal turismo di massa

Croveo, panorama sui monti- Turista A Due Passi Da Casa

Visitiamo Croveo, uno tra i più misteriosi luoghi della Valle D’Ossola-Valle Antigorio, regno di diverse leggende

Croveo è una frazione di Baceno, siamo in un piccolo borgo della Val d’Ossola-Valle Antigorio noto anche perché qui l’inquisizione ha colpito in maniera particolarmente pesante, ma questo è anche un luogo dal fascino misterioso, le sue Marmitte, si dice siano nate per un crudele gioco del diavolo, ma anche di diverse leggende che hanno attraversato i secoli e sono giunte fino a noi.

Contenuto dell’Articolo

  1. Spunti di Visita
  2. Il Percorso da Baceno
  3. L’Abitato di Croveo
  4. Il Torchio delle Pere
  5. La Chiesa Parrocchiale
  6. Marmitte del Diavolo
  7. Il Percorso da Croveo
  8. Come Arrivo a Croveo
  9. Info
  10. Le streghe di Croveo
  11. Le Leggende di Croveo
  12. Baceno

Spunti di Visita

Immersi nella natura, con in sottofondo il rumore dell’acqua del torrente Devero che scorre nella forra a pochi passi dal paese, Croveo è un piccolo borgo di montagna che ci offre diversi spunti di visita. In primo luogo, lo si può raggiungere direttamente da Baceno, di cui è frazione.

E poi per le leggende che ne fanno da contorno: da quella delle streghe a quella delle marmitte del diavolo. In qualsiasi caso siamo in una zona che offre un’affascinante immersione nella natura selvaggia.

Croveo è una località ideale per rilassarsi e gustare la tipica cucina locale. Ma anche per fare interessanti riprese con il drone e per scattare magnifiche fotografie alle meraviglie create dalla forza incessante dell’acqua nel corso dei millenni.
Qui la forza dell’acqua ha scolpito il paesaggio, dando vita a orridi, forre, marmitte e caldaie. Un vero e proprio spettacolo che nasce dall’immancabile leggenda che vuole il diavolo protagonista.

Ma c’è di più. Questa terra è stata segnata da un passato oscuro, in cui l’Inquisizione, sostenuta dalla superstizione collettiva, ha scatenato una feroce caccia alle streghe. Ne parliamo in un articolo a parte. Qui il link.

Semplicemente passeggiando qui si ha come la sensazione di ripercorrere le vicende di un’epoca in cui molte donne furono ingiustamente accusate e perseguitate, lasciando un’eredità di tragedie e memorie dolorose.

Il Percorso da Baceno

Procediamo con ordine. Se avete voglia e gamba, allora vi consiglio di arrivare a Croveo a piedi partendo dalla maestosa chiesa romanica di San Gaudenzio a Baceno, con il suo imponente affresco di San Cristoforo sulla facciata. Da lì si parte per l’antico ponte Silogno. Prima di partire però è bene visitare questa maestosa chiesa.

Arrivati al ponte di Silogno, oggi la vecchia struttura è in disuso a favore della nuova costruzione del 1847 nata con la Strada Carrozzabile della Valle Antigorio, si erge sulla spettacolare forra dove il torrente Devero ha scolpito un vertiginoso solco nella roccia, testimoniando la sua straordinaria potenza erosiva.

Proseguendo lungo l’itinerario, si arriva alle caldaie di Croveo. Due enormi massi che si sostengono reciprocamente, creando un suggestivo scenario naturale. Siamo anche in un punto dove il torrente Devero compie un impressionante salto nella gola. Un vero spettacolo della natura che ci offre un gioco di colori.

Poco più a valle di Croveo, un breve sentiero segnalato lungo la strada carrozzabile conduce al Ponte della Baulina, da dove si ammirano altre affascinanti marmitte. Poco più avanti, seguendo la strada si arriva nel centro abitato di Croveo.

L’Abitato di Croveo

Il piccolo abitato di Croveo è molto interessante da visitare. Qui si trova il Museo “La Casa del Cappellano Don Amedeo Ruscetta”, noto come il “prete viperaio”. Questo sacerdote era infatti un appassionato conoscitore della natura e un amante dei rettili. Il suo “hobby” era quello di catturare le vipere per estrarne il veleno, che poi consegnava all’Istituto Sieroterapico di Milano.

Croveo, chiesa parrocchiale, il campanile- Turista A Due Passi Da Casa
Croveo, chiesa parrocchiale, il campanile- Turista A Due Passi Da Casa

Il museo ospita anche una preziosa collezione di antiche cavagnette, ovvero delle composizioni verticali con un cesto alla base e una sorta di albero riccamente decorato in cima. Si tratta di oggetti che venivano portate in processione dalle giovani donne in età da marito, dimostrando così la loro forza e abilità.

Il Torchio delle Pere

La visita di Croveo prosegue con l’antico torchio a leva per la spremitura dell’uva, un’importante testimonianza della tradizione vinicola locale, ma questo torchio aveva anche un altro scopo. Innanzitutto la costruzione: una trave di otto metri di lunghezza e una macina. L’utilizzo di questo torchio non era solo per produrre il vino, ma serviva anche per pressare prodotti come canapa, noci, uva, mele e soprattutto pere. Dopo essere state frantumate nella macina e pressate, si otteneva una bevanda chiamata “vign at pir”.

La Chiesa Parrocchiale

Un altro punto d’interesse è la bella Chiesa Parrocchiale del XVII secolo, dedicata alla Natività di Maria Vergine. Edificata nel 1671, la chiesa ha tre navate, due cappelle laterali e cinque altari. Le porte in legno scolpito raffigurano la Natività di Maria Vergine e i dodici Apostoli.

Sul sagrato c’è una croce in sasso che ricorda la peste del 1630. Particolare è il campanile con bifore, che è stato costruito sulla roccia. Se è aperto si accede tramite una scala di 50 gradini. Sul sagrato della chiesa si può ammirare la statua commemorativa di Don Antonio Ruscetta.

Marmitte del Diavolo

Si diceva che Croveo è molto particolare. Qui il Diavolo si sarebbe divertito a giocare, infatti, qui possiamo vedere le Marmitte del Diavolo. Sono spettacolari formazioni rocciose create dall’erosione di acqua e ghiacciai. Secondo la leggenda sono avvolte da un alone di mistero e leggenda. Il loro nome deriva infatti da un’antica storia popolare, secondo cui sarebbero state formate dal lancio di sassi da parte del demonio.

Croveo, fiume Devero - Turista A Due Passi Da Casa
Croveo, fiume Devero – Turista A Due Passi Da Casa

Infatti qui le acque vorticose del torrente Devero attraversano due massi giganteschi disposti a capanna, gettandosi poi in un profondo pozzo. A pochi passi dalle marmitte, il sentiero prosegue attraversando un antico ponte in pietra, completando così un percorso ricco di fascino e suggestioni naturali.

Il Percorso da Croveo

Se invece, volete raggiungere Croveo con l’auto, per arrivare alle cascate e alle Marmitte del Diavolo potete imboccare la suggestiva mulattiera che parte dal centro del paese. Lungo il tragitto, passate sull’antico ponte in pietra ad arco. Poco distante, se osservate, trovate una scala metallica che permette di raggiungere una piazzola panoramica. Da qui si ha una vista incomparabile sulla cascata e sulle spettacolari Marmitte del Diavolo.

Come arrivo a Croveo

Croveo si raggiunge in automobile dall’autostrada A26 in direzione Gravellona Toce, al termine della quale si prosegue sulla SS33 del Sempione. Oltrepassata Domodossola si imbocca lo svincolo per la Valle Formazza. Da qui, seguire le indicazioni per Baceno e poi per Alpe Devero fino a raggiungere Croveo. In treno. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Domodossola, sulla linea del Sempione. Consultare gli orari sul sito di Trenitalia .
Da Domodossola si prosegue in bus fino a Baceno sulla linea Domodossola – Cascata del Toce. Da questa località si prende la Linea Prontobus Baceno – Alpe Devero, con fermata a Croveo Centro. Per gli orari, visitare il sito di coinbus.it .

Info

Link al sito del Comune di Baceno

RIRPODUZIONE RISERVATA

Abruzzo borghi d'Italia Borghi di Lombardia borghi di Toscana cosa vedere in Piemonte cosa vedere in Sicilia cosa vedere in un giorno in Toscana Dante Alighieri Emilia Romagna Etruschi Friuli Venezia Giulia lago di Como lago di Garda lago Maggiore leggende Leonardo Da Vinci Liguria Lombardia Marche Naviglio Grande Novara percorsi in Sicilia Piemonte Sardegna Sicilia Siena storia Toscana tour della Sicilia touristainitalia TouristainItalia. Trekking trekking cittadino Trentino Alto Adige turismo turismo archeologico turismo cittadino turismo di prossimità turismo in Lombardia turismo in Sicilia Turismo in Toscana turismo lento turista a due passi da casa Vacanze in Sicilia vino