Il fantasma e il conte Vlad al castello di Fénis

Fenis, il castello visto dal borgo - Turista a due passi da casa

Il Castello di Fénis, uno dei più interessanti della Valle d’Aosta. La leggenda del fantasma e il set di un film

Uno dei castelli meta di gite scolastiche, soprattutto per chi abita in Piemonte e Lombardia, è quello di Fénis, in Valle d’Aosta. Anche questo maniero nasconde il suo fantasma. Ma non solo. Da qui è passato il Conte Dracula. Qui furono, infatti girate alcune scene di un nota commedia italiana. A differenza di altre costruzioni simili, il castello di Fenis fu soprattutto una residenza signorile, piuttosto che bellica.

Fenis, il castello, particolare- Turista a due passi da casa
Fenis, il castello, particolare- Turista a due passi da casa

Contenuto dell’articolo

  1. Consigli di visita
  2. Un castello, la sua storia
  3. La visita cdel castello di Fenis
  4. Il fantasma del castello di Fenis
  5. Il set nel castello
  6. Cinque motivi per visitare il castello di Fenis
  7. Come arrivo al castello di Fenis
  8. Audioguida

Consigli di Visita

Quello di Fénis è uno tra i castelli più belli della Valle d’Aosta, facile da raggiungere e interessante da visitare per la sua storia e la sua architettura. Arrivando in auto, non molto distante dal maniero si trova un comodo parcheggio. Gli amanti della fotografia possono trovare ottimi spunti per scattare delle splendide immagini. Se non si dispone di un grandangolo, basta spostarsi di poco per trovare il punto giusto per ottenere una bella panoramica del castello, con tanto di montagne innevate sullo sfondo. Soprattutto d’inverno, quando la neve scende fino a valle e ricopre il colle su cui poggia la struttura, con un po’ di fantasia si possono ottenere degli scatti suggestivi. Se arrivate affamati, poco prima della salita che porta all’ingresso del castello trovate un bar ristorante. Per acquistare i prodotti tipici locali, ovvero la fontina e gli oggetti artigianali in legno, potete chiedere agli abitanti della zona, sapranno indicarvi il punto giusto.

Un castello, la sua storia

Fenis, il castello - Turista a due passi da casa
Fenis, il castello – Turista a due passi da casa

Il castello di Fénis sorge su un poggio ed è privo di difese naturali. Sede di rappresentanza della famiglia Challant, è menzionato per la prima volta in un documento del 1242. La sua struttura comprendeva la torre colombaia e quella quadrata, il corpo abitativo centrale e la cinta muraria. Nei secoli il maniero venne più volte modificato e ristrutturato. Fu proprio la famiglia Challant a dotarlo di altre torri e mura merlate e all’interno arricchirlo di decorazioni e pitture eleganti.

Ceduto nel 1716 al conte Baldassarre Castellar di Saluzzo Paesana, successivamente il maniero conobbe inevitabile declino. Fu trasformato in abitazione rurale, con tanto di stalle al piano terreno e fienile al primo piano. La rinascita si deve ad Alfredo d’Andrade, che acquistò il castello di Fénis nel 1895, donandolo in un secondo tempo allo Stato.

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La visita del castello di Fenis

Di pianta pentagonale, oggi il castello di Fénis presenta torrette circolari agli angoli, mentre una massiccia torre si nota nella zona di sud-ovest. Racchiuso da una doppia cinta muraria, ha un camminamento di ronda. L’accesso al maniero avviene dalla torre quadrata. All’interno sono visitabili la sala d’armi, il refettorio utilizzato dai soldati e dalla servitù, quindi la dispensa e la cucina.

Al primo piano del castello di Fénis si trovano la cappella e la sala di rappresentanza, la camera domini, la cucina nobile, la sala da pranzo signorile e la sala di giustizia.

Sullo scalone semicircolare che si trova nel cortile interno si può ammirare l’affresco raffigurante San Giorgio che uccide il drago. Altri dipinti si trovano sulla parete orientale tra cui una Annunciazione databile nei primi anni del 1400. Infine sulle balconate in legno ecco altre decorazioni. Nei cartigli, invece, si leggono sentenze morali in antico francese.

Il fantasma del castello di Fenis

Come ogni buon castello che si rispetti, anche quello di Fénis ha il suo bel fantasma. O meglio. La leggenda narra di urla, suoni di catene, strani rumori provenire dalle stalle, ma la storia che incuriosisce di più è quella della misteriosa salma ospitata all’interno del maniero. Si tratterebbe di un bambino ucciso dalla matrigna e poi imbalsamato per questioni di eredità. La donna, sposa in seconde nozze del padre, voleva che l’eredità finisse a suo figlio, che considerava l’unico erede. Finì con l’uccidere il figliastro. Pare che questi vaghi ancora oggi nelle sale del castello e si divertirebbe a far notare la sua presenza spostando oggetti, soprattutto nelle cucine. Sono molti i turisti che asseriscono di averlo visto. Sarà così?

Fenis, castello – Turista a due passi da casa

Il set nel castello

Fantasmi e leggende a parte, nel castello sono state girate alcune scene del film di Neri Parenti “Fracchia contro Dracula” del 1985. Nella pellicola si riconoscono gli esterni del maniero che, nella finzione cinematografica, risulterebbe essere una fortificazione della Transilvania che Fracchia tenterebbe di vendere al ragioniere Filini, anche se è già abitato da un misterioso conte Vlad.

Cinque motivi per visitare il castello di Fénis

  • Per scoprire se realmente esiste il fantasma.
  • Perché è uno tra i più interessanti castelli della Valle d’Aosta.
  • Per ammirare i dipinti interni al castello.
  • Per scattare delle fotografie stupende con location il maniero, soprattutto con la neve.
  • Perché è una tappa obbligata per chi visita la valle.

Come arrivo al castello di Fénis

Il castello di Fénis sorge nella frazione Chez Sapin del comune di Fenis. Si arriva qui dall’autostrada A5 Torino-Aosta, uscita Nus, quindi si segue la strada Regionale 13 in direzione della località valdostana. In treno, la stazione più vicina è quella di Nus, quindi si prosegue con il bus di linea. L’aeroporto più vicino è quello di Torino Caselle.

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