Scopriamo e Raccontiamo l’Italia di Provincia, visitiamo i luoghi lontani dal turismo di massa

Un Trekking da Torno a Montepiatto alla scoperta della Pietra Pendula

Torno, scorcio su Moltrasio- Turista a Due Passi Da Casa

Visitiamo Torno, sulla sponda comasca del Lago di Como e scopriamo la Pietra Pendula con un trekking che ci porta a Montepiatto

Il pittoresco borgo di Torno è affacciato sul ramo comasco del Lago di Como. Da qui parte un affascinante trekking ad anello. Questo percorso conduce a Montepiatto e alla “Pietra Pendula”. Un misterioso e leggendario masso erratico.

Torno, inzio trekking per Montepiatto - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, inzio trekking per Montepiatto – Turista a Due Passi Da Casa

Contenuto dell’Articolo

  1. Spunti di Visita
  2. Torno
  3. Chiesa di San Giovanni
  4. Chiesa di Santa Tecla
  5. Le Ville sul Lago
  6. La Strada Regia
  7. Montepiatto
  8. La Pietra Pendula
  9. Leggenda dei Massi delle Streghe
  10. Il Trekking
  11. Consigli Utili
  12. Come Arrivo a Torno
  13. Info

Spunti di Visita

Ci sono tre ingredienti importanti per questo trekking. Il primo è la visita al centro storico di Torno, con le sue chiese e i vicoli. Il secondo è il trekking alla scoperta della Pietra Pendula. Infine, il terzo ingrediente è la cucina lariana. In una giornata si riescono a soddisfare tutte queste curiosità.

Torno, imbarcadero - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, imbarcadero – Turista a Due Passi Da Casa

L’aspetto più interessante è comunque la camminata che ci porterà alla fazione di Montepiatto. Ricordate tre consigli. Indossate scarpe da trekking per camminare. Prenotate per tempo il pranzo al crotto, l’unico del piccolo borgo. Non viaggiate senza reflex.

Ci sarebbe anche un’altra importante indicazione. I parcheggi. Non sono molti. Dovete pazientare per trovare uno spazio dove lasciare l’auto. Ma ci arriveremo con ordine.

Torno

Arriviamo a Torno. Siamo in provincia di Como, sulla sponda del Lario dirimpettaia a Moltrasio. Il centro storico scende verso il lago. Ogni angolo del borgo ci offre qualcosa di inaspettato. Passeggiando tra gli stretti vicoli si scoprono antiche ville nobiliari, portali, fontane e chiese di grande valore artistico.

Chiesa di San Giovanni

Nelle vicinanze del Parco della Rimembranza sorge la Chiesa di San Giovanni. Edificio sacro ricco di testimonianze pittoriche e scultoree. Oggi monumento nazionale, ha facciata a forma di capanna. L’origine romanica della chiesa è, secondo la tradizione, attestata dal fatto che qui è presente il Santo Chiodo. Fu depositato con la gambina di uno dei Santi Innocenti nell’anno 1099. Il portale in marmo è opera di fine Quattrocento attribuito alla scuola dei Rodari. Questi artisti sono stati autori di molte sculture del Duomo di Como.

Torno, Chiesa Santa Tecla - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, Chiesa Santa Tecla – Turista a Due Passi Da Casa

Chiesa di Santa Tecla

Affacciata sul porticciolo, la Chiesa di Santa Tecla, è di architettura romanico-gotica. Il campanile, ebbe, nei secoli, anche funzione di difesa del porto. La facciata della chiesa è intonacata e decorata da un bel portale in marmo in stile rinascimentale risalente al 1480. All’interno si possono ammirare diversi affreschi. Tra questi: il “Cristo Paziente” di Bartolomeo De Benzi nel Battistero.

Nella cappella di sinistra si può ammirare un gruppo di otto sculture in legno di pioppo. Queste opere, risalenti al XVI secolo, rappresentano il “Compianto al Cristo morto”. Nel presbiterio domina l’antico altare maggiore datato 1604. Oggi chiusa, la cappella dell’Immacolata, ha al suo interno un presepio meccanico.

Torno, il porto - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, il porto – Turista a Due Passi Da Casa

Le Ville sul Lago

Torno è una località che da sempre è meta di turismo e soggiorno. Qui sorgono diverse dimore, tra cui Villa Pliniana. Fu costruita nel XVI secolo dal conte Giovanni Anguissola, governatore di Como. Nel corso dei secoli appartenne a diversi proprietari, tra i Visconti Borromeo, la principessa russa Anna Wolkonska, a Emilio Belgioioso e ai Valperga di Masino.


Villa Taverna, invece risale al 1787. Voluta dai conti Tanzi, ha un magnifico giardino che scende fino al lago. Altra importante dimora cittadina è Villa La Romantica. Fu già di proprietà di un illustre giornalista del “Corriere della Sera” e scrittore, Raffaele Calzini. Infine, Villa Mia appartiene ai reali dell’Arabia Saudita.

La Strada Regia

L’antica via di collegamento della sponda orientale del Lario si chiamava Strada Regia. Era la mulattiera che collegava Como a Bellagio lungo questa sponda. Era la via percorsa da pastori, viandanti e commercianti per attraversare il Triangolo Lariano. Rimasta in uso fino agli inizi del 1900, oggi è stata recuperata ed è un percorso escursionistico.

Montepiatto

Montepiatto - Turista a Due Passi Da Casa
Montepiatto – Turista a Due Passi Da Casa

Dopo aver passeggiato per le vie e le viuzze di Torno, si raggiunge la sua frazione Montepiatto. Una volta questo era luogo di alpeggio. Oggi, il piccolo nucleo abitato che sorge a 600 metri d’altitudine, ci offre qualche casa in pietra, un Crotto, un agriturismo, una chiesa dedicata alla ”Visitazione di Maria a Santa Elisabetta”. Oggi chiusa. Ogni anno la prima domenica del mese di luglio qui si svolge la ricorrenza della Visitazione.

La Pietra Pendula

Montepiatto, Pietra Pendula - Turista a Due Passi Da Casa
Montepiatto, Pietra Pendula – Turista a Due Passi Da Casa

Si tratta di un vero e proprio enigma della natura. La Pietra Pendula la si trova seguendo lo sterrato che inizia al fianco della Chiesa. Non fatevi impressionare dai primi metri. Superati i quali la strada torna nel bosco. Questo enorme masso erratico che incontriamo nel bosco assomiglia ad un enorme fungo. Come sia arrivato sin qui resta un mistero.

A poca distanza dalla Pietra Pendula ecco un’altra pietra dalla forma strana. È detta la pietra dell’Orso. Vedendola da vicino si capisce il perché.

Montepiatto, Pietra dell'Orso - Turista a Due Passi Da Casa
Montepiatto, Pietra dell’Orso – Turista a Due Passi Da Casa

Leggenda dei Massi delle Streghe

I massi che incrociamo lungo il sentiero che porta a Montepiatto sono avvolti da una leggenda. Li chiamano i Massi delle Streghe. Questi grandi massi erratici, durante le notti di luna piena, erano luogo di ritrovo delle streghe. Qui infatti si riunivano per celebrare i loro riti misteriosi. La leggenda vuole che ancora oggi questi enormi sassi emanino un’energia particolare.

Il Trekking

Torno, verso Montepiatto - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, verso Montepiatto – Turista a Due Passi Da Casa

L’abbiamo lasciato per ultimo, il percorso ad anello che da Torno ci porta a Montepiatto, per poi fare ritorno alla base. Si tratta di un escursione non difficile, che può essere affrontata in mezza giornata. Calcolate che si deve salire. Si può percorrere l’andata seguendo la strada che porta fino alla Ca di Biss. La salita in alcuni punti può risultare faticosa. Non fate affidamento al navigatore perché il segnale spesso manca. Comunque è ben indicato.

Torno, Ca di Biss - Turista a Due Passi Da Casa
Torno, Ca di Biss – Turista a Due Passi Da Casa

Si cammina tra i boschi di castagno e faggio. Il percorso per buona parte è lastricato e presenta anche gradini e gradoni per superare le asperità. Quando meno ve l’aspettate, ecco apparire le prime case. Siete arrivati a Montepiatto.

Montepiatto, indicazioni - Turista a Due Passi Da Casa
Montepiatto, indicazioni – Turista a Due Passi Da Casa

Qui ci sono molte indicazioni per arrivare alla Pietra Pendula e per seguire altri sentieri in zona. Per il ritorno, potete seguire le indicazioni per Torno. La discesa avviene sulla strada di servizio. Attenzione, in questo caso, al passaggio di alcune automobili.

Consigli utili

Il periodo migliore per affrontare questo trekking è quello primaverile e autunnale. Consigliate scarpe da trekking e abbigliamento a strati. Meglio portare una scorta d’acqua.

Come Arrivo a Torno

Torno si raggiunge in automobile da Como. È difficile trovare un parcheggio libero. Poco prima della galleria che porta in centro svoltate a sinistra e infilatevi in una strada (stretta) ai margini ci sono delle possibilità di lasciare l’auto. Un parcheggio si trova anche in città, ma è piccolo. Si può arrivare nel capoluogo lariano anche in treno (due le stazioni: Ferrovie Nord e Fs). Dal capoluogo lariano si raggiunge Torno con il bus. L’aeroporto più vicino è quello di Milano Malpensa. Infine, dalle località servite, si può arrivare a destinazione anche con il battello della Navigazione Lago di Como. Qui il link per biglietti e orari https://www.navigazionelaghi.it/biglietti-e-orari-lago-di-como/

Info

Qui il link del Comune di Torno

RIPRODUZIONE RISERVATA

Abruzzo borghi d'Italia Borghi di Lombardia borghi di Toscana cosa vedere in Piemonte cosa vedere in Sicilia cosa vedere in un giorno in Toscana Dante Alighieri Emilia Romagna Etruschi Friuli Venezia Giulia lago di Como lago di Garda lago Maggiore leggende Leonardo Da Vinci Liguria Lombardia Marche Naviglio Grande Novara percorsi in Sicilia Piemonte Sardegna Sicilia Siena storia Toscana tour della Sicilia touristainitalia TouristainItalia. Trekking trekking cittadino Trentino Alto Adige turismo turismo archeologico turismo cittadino turismo di prossimità turismo in Lombardia turismo in Sicilia Turismo in Toscana turismo lento turista a due passi da casa Vacanze in Sicilia vino