Il viale dei cipressi, il castello e i migliori vini di Toscana, ma quali altre sorprese ci riserva Bolgheri?

Bolgheri è un gioiello nascosto nell’entroterra della Costa degli Etruschi, siamo in provincia di Livorno. Qui la storia si intreccia con la poesia e soprattutto con il vino che qui scorre a fiumi. Questo incantevole borgo toscano, però, è famoso per il suo suggestivo Viale dei Cipressi, diventato immortale grazie alle parole di Giosuè Carducci.

Contenuto dell’Articolo

1. Spunti di Visita
2. Il Viale dei Cipressi
3. Il Castello di Bolgheri
4. Le Vie del Borgo
5. La Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo
6. I Vini di Bolgheri
7. Come Arrivo a Bolgheri
8. Info

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Spunti di Visita

La curiosità ci spinge ad arrivare fino a Bolgheri per poter transitare sul famoso viale dei Cipressi, un lungo, lungo, lunghissimo viale che porta all’imbocco del borgo e al castello. La magia di questo minuscolo agglomerato racchiuso all’interno delle mura del castello sembra essere svanita, una volta che parcheggiamo l’auto, ma in realtà non è così. Effettivamente varcata la soglia ci aspettavamo di vedere qualcosa che non fosse sono ristoranti e attività commerciali, che sono disseminate lungo le vie principali del borgo.

Ma proprio qui sta il bello. Ci si siede ai tavoli per scoprire che qui si apre un mondo fatto di vini, di eccellenze, di nettari per buongustai, ma anche di formaggi e altre prelibatezze. Vale proprio la pena arrivare sin qui.

Il Viale dei Cipressi

Il nostro viaggio inizia lungo il celebre Viale dei Cipressi, un’esperienza da provare e che ci immerge nella poesia di Giosuè Carducci. Percorriamo questa lunga strada, fiancheggiata dagli imponenti alberi secolari, e mentre lo facciamo pensiamo alle parole di Giosuè Carducci, che ha reso omaggio a questi cipressi in versi indimenticabili. È come se questi giganti giovinetti ci accolgano con un abbraccio mentre pian piano ci avviciniamo al borgo.

Questo viale è composto da circa 2400 esemplari di cipressi. Lungo quasi 5 chilometri, questa maestosa arteria naturale taglia la campagna maremmana parte dall’oratorio di San Guido. Percorrendo questo lungo viale è come se ogni cipresso custodisse secoli di storia e segreti, e mentre li attraversi, riecheggiano le parole di Giosuè Carducci che celebrò questa strada in versi immortali.

“I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
Mi balzarono incontro e mi guardar”

Il Viale dei Cipressi risale al 1831, quando la statale via Aurelia fu raddrizzata, dando vita a questa spettacolare via alberata. Lungo il percorso, i cipressi sembrano guardiani silenziosi della strada che ha ispirato uno dei più grandi poeti italiani, trasformandoli così in un monumento nazionale non solo per la loro bellezza naturale, ma anche come simbolo di cultura e tradizione.

Il Castello di Bolgheri

All’estremità opposta dell’oratorio di San Guido e percorso il viale dei Cipressi, arriviamo alle porte del borgo, varcato il quale ci troviamo nel Castello di Bolgheri. Una struttura dalla storia millenaria che ti lascia incantato per la maestosità della sua torre merlata, che è anche il vero e proprio simbolo di accesso al borgo. Qui le pietre raccontano secoli di vicende e segreti della famiglia Della Gherardesca, che ne è proprietaria sin dal XIII secolo.

Ci si accorge dell’imponente mole da lontano e pian piano ci avviciniamo scopriamo che il castello si sviluppa su tre piani e che è circondato dalle antiche mura del paese e dalla chiesa medievale.

Il castello ha subito diverse trasformazioni durante i secoli e ce ne accorgiamo guardando l”esterno, modifiche che hanno alterato la sua configurazione originaria. Ciò che colpisce è ‘ingresso, che segna anche quello al borgo ed è rappresentato dal maestoso arco acuto arricchito da motivi floreali e dagli stemmi nobiliari dei conti Della Gherardesca.

Purtroppo siamo giunti fin qui per scoprire che il castello è una residenza privata e non è visitabile, tranne che in una occasione: il 16 luglio durante la festa patronale. Quel giorno le sue stanze si aprono al pubblico, offrendo l’opportunità di immergersi completamente nell’atmosfera unica di questo luogo intriso di storia e fascino.

Le Vie del Borgo

Superato l’arco d’ingresso ci aspetta un mondo fiabesco fatto di vicoli acciottolati e case in pietra che custodiscono secoli di storia. Il centro di Bolgheri ci accoglie con le sue botteghe piene di prelibatezze enogastronomiche, invitandoci a scoprire i sapori autentici della tradizione toscana. Ci si può fermare a degustare formaggi, salumi locali e naturalmente i vini che hanno reso famosa questa terra. Più che un viaggio tra le strade del borgo, questo è un vero e proprio viaggio nei sensi.

La Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo

Prima di lasciarci andare ai piaceri del palato, visitiamo la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, che si trova sulla destra, superato l’arco d’ingresso al borgo. Si tratta di un edificio molto antico, risale infatti al Medioevo e che ha subito lavori di restauro agli inizi del Novecento. La chiesa ha un’originale facciata a capanna e interni seppur ricostruiti, in stile medievale. Sopra le due porte d’accesso alla sacrestia si possono vedere le icone dedicate ai Santi Giacomo e Cristoforo.

I Vini di Bolgheri

Bolgheri non è solo storia ed atmosfera, questa è anche terra di grandi vini. Qui nascono alcune delle eccellenze più pregiate al mondo, come il celebre Sassicaia, icona dell’enologia italiana. Le oltre 30 cantine della zona producono vini rossi intensi e complessi come Bolgheri Superiore, Bolgheri Rosso, Ornellaia, ma anche bianchi freschi e aromatici come il Vermentino ed il Bolgheri Bianco. Vini che si possono degustare nei diversi locali cittadini.

Come Arrivo a Bolgheri

Bolgheri è una frazione del comune di Castagneto Carducci e si raggiunge in auto. Per chi proviene da Nord, SS1 uscita La California, quindi si proseguire sulla Via Aurelia in direzione Grosseto. Per chi proviene da può invece prendere la SS1 e uscire a Donoratico, quindi proseguire sulla Via Aurelia in direzione Livorno. Purtroppo Bolgheri non ha una stazione ferroviaria e non ci sono autobus per raggiungere la località. L’aeroporto più vicino è quello di Pisa.

Info

Qui il link per le info su Bolgheri

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