Da borgo di pescatori colorato, con casette che si affacciano su un mare cristallino, Portofino ti incanterà con la sua atmosfera rilassata, le boutique chic e i ristoranti con vista mozzafiato; un vero gioiello della Riviera Ligure
Situato sulla splendida costa a Sud Est di Genova nella Riviera ligure, Portofino è uno dei borghi più iconici d’Italia. Da piccolo villaggio di pescatori, ha saputo trasformarsi in una meta di lusso internazionale. Ogni giorno offre ai visitatori il suo fascino autentico. I panorami mozzafiato sono visibili da diverse angolature cittadine.
Contenuto dell’Articolo
- Spunti di Visita
- Storia
- Cosa vedere a Portofino
- Castello Brown di Portofino
- Chiesa di San Giorgio a Portofino
- Chiesa Divo Martino di Portofino
- Il Faro di Portofino
- Cosa Non Perdere a Portofino
- Quando andare a Portofino
- Come Arrivo a Portofino
- Info
- Cinque Terre, quattro passi sulla Via dell’Amore
- Corniglia, una perla incastonata sulle scogliere delle Cinque Terre
- Le processioni della Pasqua in Italia
- Monterosso al Mare, il borgo perfetto per il turista
- Portofino, il gioiello della Liguria, non solo una località per Vip
Spunti di Visita
Sono infiniti i motivi per visitare Portofino. Non solo per ammirare stupendi yacht, per l’architettura cittadina, il glamour che si respira in città. Preparatevi però a spendere qualcosa. Perché tutto questo ha un prezzo. La sua atmosfera esclusiva, unita alla possibilità di vivere esperienze autentiche, sarà ripagata al 100%.
Qui non è bello portare la colazione al sacco e bivaccare sulle panchine, magari contemplando il porto.
Non esiste. Preparatevi, soprattutto a scattare favolose fotografie. Questo è uno dei posti migliori della Liguria per ottenere immagini stupende dal borgo e della natura che lo circonda. A Portofino il tempo sembra fermarsi. Seguite l’itinerario proposto per visitare questa perla della Liguria.
Storia
Prima di immergerci nella realtà cittadina, facciamo un po’ di storia di questa località. Le origini di Portofino risalgono all’epoca romana. Ma c’è chi pensa sia di origine fenicia, chi di origine greca. Noto come Portus Delphini. Plinio lo scriveva per la sua ubicazione. Questo lo rendeva un sicuro approdo per le navi. Nel Medioevo divenne un’importante base marittima della Repubblica di Genova.
Nel X secolo l’abbazia di San Fruttuoso possedeva il borgo. Nel 1175 i consoli di Rapallo acquistarono i diritti sul borgo per 70 lire genovesi. Divenne in seguito un borgo di pescatori che si trasformò in una destinazione di élite. Nel XIX secolo, Portofino iniziò ad attirare artisti, scrittori e aristocratici. Erano tutti attratti dalla tranquillità e dall’incantevole bellezza del posto
Cosa Vedere a Portofino
Girare per Portofino è un’esperienza unica. A cominciare dalla famosa Piazzetta. Siamo nel cuore del borgo. Guardatevi attorno. Sarete circondati dalle case color pastello che si affacciano sul porto. Tra caffè e ristoranti qui si respira un’atmosfera unica, che si aggiunge a quella dei lussuosi yacht ancorati nel porto.
Castello Brown di Portofino
Situato su un promontorio panoramico, il Castello Brown di Portofino e da sempre un baluardo affacciato sul mare. La sua e una storia millenaria. Le sue mura raccontano di dominazioni, assedi e trasformazioni. L’origine potrebbe risalire ai tempi dei romani. Ma solo nel X secolo sorse la prima struttura fortificata. Situato in una posizione strategica, il Castello Brown fu testimone di scontri tra genovesi e milanesi e subì attacchi saraceni.
Nel corso dei secoli fi più volte ampliato e rinforzato. Dopo l’Unità d’Italia divenne una residenza privata. Oggi, di proprietà comunale. Ospita le sale di un museo. Da qui la vista mozzafiato spazia sul Golfo del Tigullio.
Chiesa di San Giorgio a Portofino
Arroccata sulla scogliera, la Chiesa di San Giorgio risale al 1154. Dedicata a San Giorgio Martire, l’edificio che vediamo attualmente e il frutto di diverse ristrutturazioni, legate anche ad eventi bellici. La chiesa ha forma ovale, con altari e pavimenti in marmo. Al suo interno sono conservati diversi dipinti. Purtroppo molte delle opere originarie sono andate perdute.
Nella sacrestia si può vedere una collezione di ex voto marinari del XIX secolo. Sotto l’altare maggiore, in un sacrario scavato nella roccia, sono custodite le reliquie di San Giorgio. Sono arrivate sin qui, portate dai portofinesi di ritorno da viaggi in Terrasanta. Dalla collina si possono scattare fotografie memorabili.
Chiesa Divo Martino di Portofino
La Chiesa Divo Martino sorge nella zona più antica del borgo di Portofino. È un esempio di architettura romanico-lombarda. La sua costruzione risale al 986. La chiesa fu edificata al posto di una cappella primitiva sul molo. La regina Adelaide, vedova dell’imperatore Ottone I, la donò ai monaci dell’abbazia di San Fruttuoso. Durante i secoli l’edificio ha subito numerosi interventi di ristrutturazione.
Qui furono ritrovate reliquie sacre. Sulla facciata, si possono ancora vedere elementi romanici come il portale centrale e il rosone. Sono presenti anche il portale in bronzo di Costanzo Mongini e la torre campanaria. Suggestivi il sagrato. Diverse anche le opere lignee interne, tra cui una scultura settecentesca dell’Addolorata e un gruppo scultoreo del Maragliano. Una lapide ricorda il passaggio di Papa Gregorio XI nel 1376.
Il Faro di Portofino
Altro punto imperdibile di Portofino è il Faro. Sii trova alle pendici del Monte, all’ingresso della Baia. Ci si arriva percorrendo un bel sentiero. Da segnalare anche le bellissime scogliere. La vista è ricompensata dallo sguardo sull’infinito Mar Ligure. Qui si possono ammirare vari tipi di gorgonie, corallo rosso e numerose specie di pesci.
Cosa Non Perdere a Portofino
- La Piazzetta, ovvero Il cuore pulsante cittadino. Il luogo dove ammirare i coloratissimi edifici, gli yacht lussuosi e il panorama.
- Il Castello Brown, dalla cui sommità si gode di una vista mozzafiato sul Golfo del Tigullio
- La Chiesa di San Giorgio, anch’essa situata in posizione panoramica, esempio di architettura romanica ligure.
- Il Parco Naturale Regionale di Portofino, un’oasi di pace dove ammirare la flora e la fauna locali.
- Le spiagge. Piccole calette incantevoli, come quella di Paraggi, tra le più belle della Riviera.
- Il Faro. Sulla punta del promontorio, offre una vista panoramica sul Golfo del Tigullio.
Quando andare a Portofino
Il periodo migliore per visitare Portofino è da aprile a ottobre. In questo periodo, il clima è mite e le giornate sono lunghe. La primavera e l’inizio dell’estate sono ideali per evitare l’affollamento estivo, mentre l’autunno regala colori caldi e un’atmosfera più tranquilla. L’inverno, seppur meno vivace, offre il vantaggio di scoprire un borgo più intimo e autentico. E tu sei pronto a visitare Portofino?
Come Arrivo a Portofino
Portofino si raggiunge in auto dall’autostrada A12 in direzione Livorno. L’uscita è quella di Rapallo, quindi si seguono le indicazioni per Santa Margherita Ligure e poi per Portofino. Arrivato nella località del Tigullio puoi parcheggiare nel silos a pagamento in Piazza Martiri della Libertà. Da qui si prosegue a piedi. Portofino è in gran parte zona pedonale. In treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Santa Margherita Ligure-Portofino. Da qui si prosegue in bus. Si può anche raggiungere la meta a piedi in circa 50 minuti. L’aeroporto più vicino e quello di Genova.
Info
Qui il link al Comune di Portofino
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Turista a Due Passi Da Casa 