Attraversiamo il ponte sospeso di Becetto, tra l’emozione per il panorama e i brividi di stare sospesi nel vuoto

Il ponte sospeso di Becetto, situato sul Rio Crosa, offre un’opzione sicura e panoramica per attraversare il torrente, proteggendo i visitatori dalle possibili piene del rio e dalle slavine di neve. Ma è anche una interessante meta per vivere qualche ora nella natura della Val Varaita.

Contenuto dell’articolo

1. Spunti di visita
2. Il ponte
3. Una destinazione da non perdere
4. L’emozione di attraversarlo
5. Il ponte sospeso di Becetto, la sua storia
6. Sul percorso dei due mulini
7. Come arrivo a Becetto
8. Sampeyre

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Spunti di visita

Nella pittoresca Val Varaita, situata nella provincia di Cuneo, sorge un’opera di ingegneria straordinaria che regala emozioni uniche ai visitatori: il Ponte Sospeso di Becetto. Questo maestoso ponte, appeso tra le montagne, offre un’esperienza indimenticabile che spazza via le paure e regala un senso di avventura e meraviglia. Attraversarlo è un’esperienza che va vissuta almeno una volta nella vita. Oltre a offrire un attraversamento sicuro del Rio Crosa, il ponte regala viste panoramiche spettacolari su Sampeyre e sulla Valle Varaita.

Tuttavia, bisogna considerare che il percorso successivo alla traversata richiede competenze da escursionisti esperti. Con l’adeguata preparazione e attenzione, coloro che decidono di avventurarsi oltre il ponte di Becetto saranno premiati con un’esperienza emozionante e la possibilità di immergersi nella bellezza mozzafiato dell’ambiente montano circostante.

Il ponte

Inaugurato nel 2015, questo ponte tibetano si è rapidamente trasformato in una popolare attrazione grazie alla sua posizione spettacolare che offre una vista mozzafiato su Sampeyre e sulla Valle Varaita. Misurando circa 50 metri di lunghezza e raggiungendo un’altezza massima di 25 metri, il ponte sospeso di Becetto non solo fornisce una solida connessione tra le due sponde del torrente, ma offre anche un’esperienza emozionante per coloro che decidono di attraversarlo. Tuttavia, è importante tenere presente che questa è un’escursione in ambiente montano e non bisogna sottovalutarlo.

Costruito con materiali resistenti e tecnologie moderne, il ponte offre una struttura solida e sicura, permettendo ai visitatori di camminare sospesi nel vuoto con una vista mozzafiato. Il suo design elegante si fonde armoniosamente con l’ambiente naturale, creando un’esperienza visiva e sensoriale unica.

Una destinazione da non perdere

Il Ponte Sospeso di Becetto è una meta imperdibile per gli amanti dell’avventura e per coloro che desiderano immergersi nella natura incontaminata. Oltre alla sua innegabile bellezza, attraversare il ponte offre una sfida personale che permette di superare le proprie paure e di scoprire nuove dimensioni di coraggio. La sensazione di sospensione tra cielo e terra è un’esperienza che rimarrà impressa nella memoria per sempre.

L’emozione di attraversarlo

Attraversare il Ponte Sospeso di Becetto è un’esperienza che mette alla prova il coraggio e dona una sensazione di libertà travolgente. Mentre ci si avventura lungo il ponte, si è avvolti da un misto di adrenalina, eccitazione e stupore. Le correnti d’aria sussurrano alle orecchie e il suono del fiume che scorre in basso crea un sottofondo rilassante. Ogni passo sul ponte vibra leggermente, facendo percepire la potenza e la maestosità della natura circostante. La vista panoramica sulle montagne, i boschi e i paesaggi mozzafiato lascia senza fiato e ricorda l’essenza della bellezza selvaggia.

Il ponte sospeso di Becetto, la sua storia

Anticamente questo era il punto in cui i contadini passavano il fiume per raccogliere fieno, estrarre pietre dalle cave per le abitazioni e le lastre per i tetti delle case, ma anche per catturare qualche camoscio. Per attraversare il fiume si doveva saltare tra le rocce o utilizzare rudimentali ponti di legno. Ma le piene invernali del Rio Crosa si portavano via questi ponti.

Col passare del tempo, i residenti di Becetto, presero consapevolezza dell’occorrenza di una struttura solida per l’attraversamento del fiume. Così nacque l’idea di un ponte stabile. La struttura venne realizzata grazie all’intervento di un esperto di arrampicata e imprenditore di Rore, specializzato nella messa in sicurezza delle pareti rocciose e nella creazione di ponti sospesi. Con grande entusiasmo, si offrì volontariamente per costruire gratuitamente un ponte tibetano in quel luogo. Struttura che in meno di un anno vide la luce. Oggi il ponte sospeso è una delle principali attrazioni turistiche della zona e si raggiunge dopo una ventina di minuti di cammino da Becetto. Da qui è possibile raggiungere anche i due mulini che stanno a valle

Come arrivo a Becetto

Becetto si raggiunge in auto da Torino seguendo al SP29, quindi superata Cardè ci si immette sulla SP589 fino a Verzuolo, quindi Sp8 fino Ressa Superiore, quindi deviazione verso la destinazione.

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