Andiamo alla scoperta di Rapolano Terme, località della provincia di Siena famosa per le sue acque termali
Situata sulla dorsale tra la valle dell’Ombrone e la Val di Chiana, Rapolano Terme è uno dei centri termali più importanti della provincia di Siena. Questo incantevole borgo toscano cattura l’immaginazione dei visitatori con la sua ricca storia, la sua bellezza mozzafiato e le sue sorgenti termali millenarie, che offrono un’esperienza rigenerante e unica nel cuore della campagna toscana.
Contenuto dell’articolo
- Spunti di visita
- Il centro storico
- Chiesa di San Bartolomeo
- Chiesa del Corpus Domini
- Pieve di San Vittore
- Parco dell’Acqua
- Come arrivo a Rapolano Terme
- Ascolta l’articolo su Loquis
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Spunti di visita
Questo incantevole borgo toscano famoso per le sue sorgenti termali millenarie, è un vero e proprio viaggio nel tempo, con le sue strade acciottolate, i suoi vicoli stretti e i suoi palazzi. Oltre a girovagare per il borgo si deve raggiungere e ammirare la maestosità della pieve di San Vittore, un capolavoro di architettura religiosa. Ma Rapolano Terme è famosa soprattutto per le sue acque termali benefiche, che hanno attirato visitatori fin dai tempi antichi. Le due principali stazioni termali del borgo, le Terme Antica Querciolaia e le Terme San Giovanni, offrono ai visitatori la possibilità di immergersi in piscine termali calde e di beneficiare delle proprietà terapeutiche di queste acque. Per non parlare poi degli scorci panoramici sulle zone circostanti che offrono uno spaccato sulle colline e sulla campagna circostante.
Il centro storico

Prima di una rigenerante sosta alle erme, ci concediamo una visita al centro cittadino. Si accede al centro storico da una delle porte, come Porta dei Tintori e si passeggia piacevolmente tra vicoli, viuzze e piazze che hanno conservato l’aspetto e il fascino del passato. Tornando alla Porta dei Tintori, risale al XIV secolo, e affianca parte delle mura medievali con le torri circolari edificate quando il borgo era sotto il dominio dei senesi, nel Trecento.

Chiesa di San Bartolomeo
Purtroppo priva di facciata, è stata inglobata tra due edifici, la Chiesa di San Bartolomeo, sorge in Piazza del Castellare nella zona più antica del paese. L’ingresso si apre su un fianco al suo interno sono conservati alcuni affreschi del XIV secolo e l’altare dedicato a Sant’Antonio da Padova.
Chiesa del Corpus Domini
Altro edificio di culto è la chiesa della Fraternità, oggi nota come Chiesa del Corpus Domini. L’edificio religioso si si affaccia sulla centralissima piazza Matteotti. Al suo interno sono conservati l’affresco “Madonna col Bambino e i Santi Giovanni Battista e Girolamo” riferibile alla bottega di Girolamo di Benvenuto e l’altare seicentesco ornato dalle statue della Vergine e dell’Angelo annunciante e dalle opere di Francesco Bartalini: “Madonna del Rosario” e i “Quindici misteri del Rosario”.
Pieve di San Vittore

La vera meraviglia di Rapolano Terme si trova, però appena fuori l’abitato. Ed è la pieve di San Vittore, un edificio in stile romanico documentato fin dall’anno 1029. L’interno a tre navate conserva un frammento di affresco con San Ansano, della fine del Trecento e una terracotta policroma, dell’inizio del XVI secolo, raffigurante la Madonna col Bambino. All’esterno si ammira uno stupendo panorama sulla valle.
Parco dell’Acqua

Un’altra meraviglia di Rapolano Terme è il Parco dell’Acqua che sorge nella zona più nuova della località. Costruito nei pressi delle Terme dell’Antica Querciolaia, si trova nel luogo dove sorgeva un’antica cava di travertino, materiale con cui sono costruite buona parte delle abitazioni del centro storico.

Oggi dismessa, la cava e diventata un laghetto. Ma quello che colpisce in questo parco è l’enorme quantità di sculture firmate da celebri artisti internazionali.
Come arrivo a Rapolano Terme
Rapolano Terme si raggiunge in automobile dall’Autostrada A1 Milano-Napoli, uscita Val di Chiana, quindi, seguire immettersi nel raccordo E78 ed uscire a Serre di Rapolano, poi seguire le indicazioni per Rapolano Terme. In treno, linea Terontola – Chiusi – Siena – Firenze Santa Maria Novella. L’aeroporto più vicino è quello di Firenze.
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