Incantevole borgo medievale alla periferia della Valle dell’Inferno, il suo centro storico è racchiuso tra alte mura e panorami che hanno ispirato Leonardo Da Vinci
Un tour alla scoperta di Laterina Pergine Valdarno, dei suoi capolavori architettonici, della sua cucina, ma anche del”gelato al cioccolato” di Pupo
Contenuto dell’articolo
- Spunti di visita
- Il Borgo Antico e le Mura
- Il Centro Storico
- La Natura
- Il Ponte Romito
- La Frazione di Ponticino
- La Cucina
- Come Arrivo a Laterina Pergine Valdarno
- Nel cuore del Monferrato, visitiamo Cella Monte, il borgo degli infernot
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Spunti di visita
Laterina Pergine Valdarno è un luogo incantevole che offre un mix perfetto di storia, natura e gastronomia, regalando a chi la visita un’esperienza indimenticabile. Questo borgo medievale toscano nasconde mille segreti da scoprire con un semplice tour del centro storico. Ma non solo, il comune è a pochi passi dalla Riserva Naturale Valle dell’Inferno e Bandella, che a scanso del nome, è un luogo di pace e tranquillità e merita una passeggiata, magari seguendo le sponde dell’Arno.
Il Borgo Antico e le Mura
La visita di Laterina Pergine Valdarno inizia dal nucleo antico che è circondato da imponenti mura medievali. Sono loro che ci raccontano storie di dominazioni passate. Sebbene abbassate nel 1600, mantengono intatta l’atmosfera medievale del luogo. Lungo il perimetro cittadino si possono ammirare casolari e le tipiche “case leopoldine“, con le loro caratteristiche colombaie utilizzate per l’allevamento di uccelli. L’unico punto delle antiche mura che attualmente conserva l’altezza originale è la Porta del Ghianderino del XIV secolo, dominata ancora oggi dallo stemma del giglio di Firenze.
Il Centro Storico
Il centro storico si sviluppa attorno a Corso Italia, che è la via principale di Laterina. Da qui si può raggiungere la maestosa Torre di Porta Fiorentina o Torre Guinigi che il maniero. Dalla Torre Guinigi, potrete godere di una spettacolare vista panoramica sulle colline toscane, un luogo che alcuni studiosi ritengono essere state l’ispirazione per lo sfondo della famosa Monna Lisa di Leonardo da Vinci. In prossimità della Torre Guinigi, prima dell’accesso all’omonimo parco, troverete una grande catapulta, testimonianza vivente dell’associazione “La Rocca” che organizza una magnifica festa medievale durante l’ultimo weekend di luglio ogni anno.
Passeggiando in piazza della Repubblica ci imbattiamo nella Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano con il suo affascinante mosaico romano e un dipinto della Madonna attribuito alla scuola di Andrea del Sarto e all’ex Palazzo del Podestà. Ammirate la facciata. È adornata da stemmi che testimoniano la sua importante storia. Questi luoghi ci catapultano indietro nel tempo.
La Natura
Visitato il centro storico possiamo concederci qualche ora nella natura. Latertina Pergine Valdarno è a pochi passi dalla Riserva Naturale Valle dell’Inferno e Bandella, dove è possibile anche avvistare animali in libertà e godere di momenti di tranquillità lungo il fiume Arno. Questa riserva è un’oasi di pace e ci riserva sempre piacevoli sorprese.
Il Ponte Romito
Un’interessante curiosità collega Laterina Pergine Valdarno a un celebre dipinto di Leonardo da Vinci, “La Gioconda”. Secondo uno studio dell’associazione culturale “La Rocca,” sul tratto del fiume Arno che divide Pergine Valdarno e Laterina sorgeva un magnifico ponte, di cui oggi resta soltanto un’arcata. Si tratta del Ponte Romito, che secondo uno studio potrebbe essere quello che si vede nello sfondo del famoso quadro, mettendo così fine alle voci che identificano il Ponte Buriano come l’ispirazione di Leonardo. Per vederlo occorre fare una deviazione dalla strada e inoltrarsi per un breve sentiero che porta fino al fiume.
La Frazione di Ponticino
La frazione molto popolata di Ponticino è un luogo affascinante con una storia radicata nel passato. Questo pittoresco villaggio è noto anche come il luogo di nascita di Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, celebre cantante italiano e noto, tra l’altro per brani come “Gelato al cioccolato” e “Su di noi”. Il nome, Ponticino, deriva da un antico ponte romanico che si erge maestoso sul Ganascione, un tranquillo torrente, o meglio, un borro, che scorre placido attraverso il cuore del villaggio. Questo ponte, con la sua architettura secolare, incornicia la bellezza di Ponticino. A proposito del cantante. Nella piccola frazione sorge una gelateria che prende il nome da uno dei successi di Pupo. Sarà sua?
La Cucina
La cucina di Laterina Pergine Valdarno è un’autentica esperienza culinaria in terra di Toscana. Il territorio comunale è circondato da vigneti e oliveti, i cui frutti donano prelibatezze come l’olio extravergine “Pergentino.” Tra i piatti tradizionali da gustare, spicca il cece piccolo del Valdarno, un legume tipico della zona, perfetto per zuppe e per preparare la tradizionale pasta e ceci.
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Come Arrivo a Laterina Pergine Valdarno
Laterina Pergine Valdarno si raggiunge dall’Autostrada A1, Milano-Napoli, uscita Arezzo, quindi si segue la Sp 21 fino a Montalto, quindi si prosegue sulla Via Vecchia Aretina fino a destinazione.
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