Scopri i murales di Orgosolo, un museo a cielo aperto che racconta storia, identità e tradizioni sarde.

Perché Visitarli

Il motivo principale per una visita ad Orgosolo sono i suoi Murales. Camminare per le strade di questo piccolo centro della Barbagia, equivale ad aprire un libro di storia dipinto sui muri. Infatti questi “affreschi” che colorano diversi luoghi del borgo, tra cui case e vicoli, lo trasformano in un vero e proprio museo a cielo aperto, Uno tra i più suggestivi d’Europa e dalla storia che ci riporta al secolo scorso.

Storia e curiosità

La storia dei murales di Orgosolo, infatti ha inizio nel 1969 e ad un collettivo anarchico che ebbe l’idea di dipingere le prime opere di protesta. Ma è stato negli anni ’70 e ’80 che il movimento crebbe grazie al contributo degli artisti locali del gruppo “Dioniso”. Furono loro a dare questa impronta al borgo di Orgosolo. Ma soprattutto a far parlare i muri cittadini con una voce forte e chiara. Le opere che vediamo rappresentano una voce forte contro le ingiustizie, la povertà, la guerra e le violenze sociali.

Oggi ad Orgosolo si possono ammirare oltre 400 murales, tra ufficiali e non. Raccontano di lotte contadine e migrazioni, di speranze e di vita quotidiana, di folklore e tradizioni sarde. Leggere attentamente queste pareti significa ascoltare l’urlo di libertà, resistenza e identità del popolo sardo.

Architettura e stile

Se c’è una cosa che fa apprezzare maggiormente queste opere è che non modificano, ma integrano l’architettura tipica della Barbagia. Ogni muro diventa una tela, porte e finestre, a volte, parte integrante dell’opera. I murales hanno uno stile che passa dal realismo sociale al surrealismo simbolico, Non mancano influenze cubiste e moderne. Qui tradizione e contemporaneità dialogano senza confini.

Come Visitare i Murales di Orgosolo

• Orari: i murales sono sempre visitabili, sono sparsi per il borgo e accessibili gratuitamente.
• Costo: esiste la possibilità che alcune guide locali organizzino tour tematici. Qui il link https://www.visitaorgosolo.it/servizi-visite
• Accessibilità: il borgo si percorre a piedi, presenta qualche leggera salita; ed è visitabile anche in autonomia.
• Durata: per vedere tutti i murales considera almeno 2-3 ore di passeggiata.

Consiglio Autentico

Dopo aver ammirato i murales di Orgosolo, vai in un agriturismo per assaggiare il porceddu arrosto o i culurgiones (ovvero i ravioli sardi ripieni di patate e pecorino). Se capiti a Orgosolo in giugno, è imperdibile la festa di Santu Nanìu e S. Ziliu, Anania ed Egidio. Questa ricorrenza cade alla prima domenica di giugno.

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