Orgosolo, in Sardegna, è la località famosa per i suoi oltre 400 murales
Orgosolo è il paese simbolo del Supramonte. Siamo nella “Barbagia di Ollolai” nel cuore della provincia di Nuoro, in un luogo divenuto magico per la bellezza dei suoi oltre 400 Murales sparsi per le vie del centro cittadino.

Contenuto dell’articolo
- Consigli di viaggio
- La fama
- I murales
- Quando è nata la tradizione dei murales a Orgosolo
- I murales di Orgosolo, un’occasione da non perdere
- La cucina di Orgosolo
- Cinque motivi per visitare Orgosolo
- Come arrivo ad Orgosolo
- Audioguida
Consigli di viaggio

Armatevi di reflex e power bank per lo smartphone perché se c’è una cosa che ad Orgosolo si deve fare è quella di non smettere di scattare fotografie. I murales che tappezzano buona parte del centro storico sono una occasione imperdibile da immortalare e solo questo vale il biglietto speso per visitare questo favoloso angolo di Sardegna. Certo non si viene nel cuore dell’isola solo per questo, il borgo merita una visita, ma lo è altrettanto avventurarsi sul monte Su Biu per andare alla ricerca delle Aquile reali per fotografarle. Ma ci si accontenta di visitare il borgo. Che offre diverse possibilità di pernottamento, così come di assaporare i piatti tipici della cucina locale.
La fama

Anche se non è sempre stato così. In tempi passati, Orgosolo aveva ben altra fama: questo angolo dell’isola era noto per fatti di cronaca legati al banditismo, a faide, all’Anonima Sequestri. Oggi di tutto questo non resta nulla, a parte un film girato proprio in questa località, la pellicola è “Banditi a Orgosolo” del 1961, diretto da Vittorio De Seta, chi arriva in questa zona interna della Sardegna lo fa per ammirare i famosi Murales che ornano moltissime case.
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I murales

Passeggiando per Orgosolo incontriamo diversi tipi di dipinti dalle dimensioni e dai contenuti diversi. Ci sono murales a sfondo politico, quelli ironici, quelli che descrivono la Sardegna. Su e giù per le vie e le viuzze cittadine, magari avendo la fortuna di incontrare qualche abitante, come è capitato a noi, che ci spiega quali sono gli imperdibili e quali conviene “dare uno sguardo di sfuggita”. Ma sono pareri del tutto personali. Di certo, murales dopo murales, si resta a bocca aperta davanti alla bravura degli artisti che li hanno dipinti e alla fantasia creativa che li ha ispirati.
Quando è nata la tradizione dei murales a Orgosolo

Questa tradizione è nata nel 1969 per opera del gruppo Dioniso, un collettivo di anarchici milanesi, seguita nel 1975, da un insegnante, e dai suoi alunni, che per il trentennale della Liberazione dal nazifascismo, realizzarono una dozzina di dipinti lungo il Corso Repubblica. Seguirono altri gruppi esterni alla scuola e quello di diversi artisti che crearono sui muri delle case dipinti tematici legati alla popolazione locale e alla Sardegna, racconti storici italiani ed internazionali.
I murales di Orgosolo, un’occasione da non perdere

Val la pena lasciare un giorno le affollate spiagge per visitare l’entroterra dell’isola ed ammirare la bellezza del paesaggio che circonda Orgosolo. Aspro e unico, a volte impervio e inaccessibile, rifugio di banditi e pastori. A volte estasiante davanti alla ruvidità delle montagne modellate dal processo carsico, davanti alle sue profonde gole, alle grotte e agli anfratti. Questa volta siamo venuti qui per godere dei fantastici Murales. La prossima volta che torneremo ad Orgosolo andremo alla ricerca delle Aquile Reali che nidificano sul Monte Su Biu. Ma questa sarà un’altra avventura.
La cucina di Orgosolo
Come ogni buona località della Sardegna, anche Orgosolo offre ai turisti la possibilità di gustare i piatti tipici della tradizione locale. Su tutti il Maialetto arrosto, ma anche i ravioli con il sugo di pecora, e gli insaccati ottenuti da animali allevati nelle campagne locali e del Supramonte. Il modo migliore per apprezzare la cucina del posto è quella di pranzare con i pastori sui monti.

Cinque motivi per visitare Orgosolo
- Per andare alla scoperta dei murales cittadini
- Per vivere questo angolo di Sardegna lontano dalle spiagge
- Per respirare l’aria del Supramonte
- Per assaporare il maialetto arrosto
- Perché la Sardegna è anche questo
Come arrivo ad Orgosolo
Orgosolo si raggiunge da Nuoro seguendo la SS389 ex fino a Mamoiada, quindi si prosegue sulla SP22 fino a destinazione.
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