Un facile percorso di trekking attorno alle Piramidi di Zone, in provincia di Brescia
Le Piramidi di Zone sono una formazione rocciosa nata dai depositi di materiale morenico risalente a oltre 150mila anni fa, quando questa era una zona di ghiacciai. Si trovano a Zone, in provincia di Brescia, più precisamente nella frazione Cislano, una località che si raggiunge partendo dal lago d’Iseo.

Contenuto dell’Articolo
- Spunti di Visita
- Il percorso di visita delle Piramidi di Zone
- Come si sono formate le Piramidi di Zone
- Giriamo attorno alle Piramidi di Zone
- I Pannelli informativi
- La Chiesa di San Giorgio
- Come arrivo alle Piramidi di Zone
- Info
- Ascolta il podcast su Loquis
- Nel cuore del Monferrato, visitiamo Cella Monte, il borgo degli infernot
- Una giornata a Moena, cosa fare e cosa vedere nella Fata delle Dolomiti in Val di Fassa
- Scopriamo Busto Garolfo con un Trekking cittadino, un mix tra Storia e Cultura
- Tesori Nascosti – Il Presepe Meccanico di Sutrio, cuore del Natale in Carnia
- Castelvetro di Modena: cosa vedere nel borgo tra aceto balsamico e Piazza della Dama
Spunti di Visita
Un facile percorso che ci porta alla scoperta di un luogo unico non molto lontano dal lago d’Iseo. Questa delle piramidi sono una buona occasione per una gita primaverile o autunnale, per una passeggiata non troppo impegnativa.
Avere il drone è un vantaggio, permette di vedere le Piramidi di Zone da un punto di vista diverso da quello del percorso. Ma può bastare anche così. Il tracciato è ben segnalato e nei luoghi più esposti è protetto.
Consiglio di portare una reflex con un teleobiettivo per vere degli scatti “ravvicinati” delle piramidi.
Il percorso di visita delle Piramidi di Zone
Un facile percorso di trekking segnalato e che parte dal parcheggio nei pressi di un parco giochi ci porta alla scoperta delle Piramidi di Zone. Siamo all’ingresso della Riserva Regionale delle Piramidi di Erosione.
Come si sono formate le Piramidi di Zone

Le Piramidi di Zone sono formazioni rocciose frutto del deposito morenico di sabbia, massi e ciottoli, che il tempo ha trasformato in alte lingue di roccia, che in taluni casi raggiungono i 30 metri. Le chiamano piramidi, ma con l’immaginario egiziano non hanno nulla a che spartire. Piuttosto sarebbe meglio chiamarli “funghi” visto che al culmine, queste rocce hanno una specie di cappello che le fa assomigliare più ad un micete che ad una piramide.
Giriamo attorno alle Piramidi di Zone

Il sentiero, circolare, creato attorno alle Piramidi di Zone è ben segnalato e obbligato, ed è un susseguirsi di saliscendi, a tratti scivoloso, soprattutto dopo la pioggia, ma percorribile senza problemi, anche se sono consigliate le scarpe da trekking.
Il percorso si inoltra tra pendii boschivi. Le Piramidi di Zone si incontrano dopo una decina di minuti di cammino.
Non ci appariranno davanti, ma per poterle vedere basterà fare attenzione ai pannelli informativi che sono posizionati nei pressi dei punti maggiormente panoramici.
I Pannelli informativi
Per comprendere meglio il fenomeno delle Piramidi di Zone, vicino ai punti più suggestivi sono stati posti alcuni pannelli che illustrano il fenomeno naturale delle piramidi di terra e le caratteristiche del territorio che le ospita.

Saltuariamente sul percorso, tra gli alberi si aprono panoramici squarci che spaziano fino al vicino lago d’Iseo.
Le Piramidi di Zone sono all’interno della riserva, l’accesso è libero e consentito tutto l’anno.
La Chiesa di San Giorgio

Al termine del percorso ad anello delle Piramidi di Zone tornando al punto di partenza, possiamo ammirare la chiesa di San Giorgio, che offre un interessante affresco esterno con scene del Santo che uccide il drago, attribuito a Giovanni da Marone (1484).
Come arrivo alle Piramidi di Zone
Dall’Autostrada A4 Torino-Trieste, uscita Rovato, quindi Strada provinciale XI fino a Iseo, poi si continua sulla SP510 fino a Marone, quindi si sale verso Zone, prima dell’ingresso in paese, nella frazione di Cislano, ecco il parco delle Piramidi.
Info
Qui il link sulla Piramidi di Zone
RIPRODUZIONE RISERVATA






