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Pietrabbondante, un Tour tra Tesori Archeologici e Sapori Autentici del Molise

Pietrabbondante, Panorama sul borgo - Turista A Due Passi Da Casa

Incastonato tra le montagne dell’Alto Molise, Pietrabbondante è un borgo dalla storia millenaria, così come le sue tradizioni enogastronomiche. Siamo in una zona altamente panoramica, a oltre 1.000 metri di altitudine. Il suo tesoro più prezioso è il Santuario Italico. Ed è ciò che si visita qui, dopo aver visto il borgo.

Pietrabbondante, Chiesa Santa Maria Assunta - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Chiesa Santa Maria Assunta – Turista A Due Passi Da Casa

Contenuto dell’Articolo

  1. Spunti di Visita a Pietrabbondante
  2. La visita al Borgo
  3. Monumento al Guerriero Sannita
  4. Piazza Garibaldi
  5. Torre dell’Orologio
  6. Le Morge di Pietrabbondante
  7. Torre Marchesani
  8. Chiesa di Santa Maria Assunta
  9. Rocca dei Conti Borrello
  10. Morgia dei Corvi
  11. Chiesa di San Vincenzo Ferreri
  12. Santuario Italico di Pietrabbondante
  13. Cucina e Vini
  14. Quando Andare a Pietrabbondante
  15. Cosa Non Perdere a Pietrabbondante
  16. Come arrivo a Pietrabbondante
  17. Info

Spunti di Visita a Pietrabbondante

Arrivare a Pietrabbondante significa ammirare il Santuario Italico. Finisci per scoprire il borgo, un gioiello nascosto del Molise. Questo è il luogo giusto per chi ama la fotografia paesaggistica. La sua Storia millenaria offre uno spunto per ottimi scatti. I monumenti incantano i visitatori. La bellezza del paesaggio e la natura incontaminata affascinano chiunque li ammiri qui. Senza dimenticare che qui la gastronomia propone i piatti tipici del Molise. Se ti ho convinto continua a leggere l’articolo

Pietrabbondante, Santuario Italico, Teatro visto dall'alto - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Santuario Italico, Teatro visto dall’alto – Turista A Due Passi Da Casa

La visita al Borgo

Prima di recarci al Santuario Italico, camminiamo tra i vicoli di Pietrabbondante ammirando questa splendida località. Salendo in cima alla rupe potrai godere di uno splendido panorama.

Monumento al Guerriero Sannita

Pietrabbondante, monumento del Guerriero Sannita - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, monumento del Guerriero Sannita – Turista A Due Passi Da Casa

Lo si nota in Piazza Vittorio Veneto davanti all’edificio del Municipio. L’omaggio al popolo sannita è una statua posata nel 1992. Questo monumento al Guerriero Sannita è anche dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. È alto circa due metri.

Piazza Garibaldi

Nella parte bassa del borgo sorge Piazza Garibaldi. Siamo all’inizio delle scalinate che si arrampicano fino a sotto le rupi. Prima di salire, potete fare scorta d’acqua. In un angolo, infatti, in un angolo si trova una fontana, affiancata ad una panca.

Torre dell’Orologio

Pietrabbondante, Torre dell'Orologio- Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Torre dell’Orologio- Turista A Due Passi Da Casa

Sempre su piazza Garibaldi ecco la torre dell’Orologio. L’edificio risale all’Ottocento. La costruzione iniziale era in pietra. Una copertura sulla facciata principale racchiude la campana civica che sormonta un orologio. Un tempo si accedeva alla torre dalla porta che si trova, oggi, davanti alla fontanella.

Le Morge di Pietrabbondante

Altra caratteristica di Pietrabbondante è che il borgo è caratterizzato da tre rupi che dominano il paesaggio. Quella centrale è detta Morgia della Torre, sulla quale si sviluppa l’antica Torre Marchesani, uno dei simboli del borgo. Si arriva in cima alla rupe percorrendo il sentiero “Vicino al cielo” che non presenta alcuna difficoltà.
Attaccata alla parete di roccia si trova una grossa croce di legno. È stata realizzata da un artigiano utilizzando il legno della quercia di San Vincenzo Ferreri, il patrono cittadino.

Torre Marchesani

Pietrabbondante, Morgia della Torre - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Morgia della Torre – Turista A Due Passi Da Casa

Torre Marchesani è il simbolo di Pietrabbondante. È stata costruita direttamente sulle Morge. Risale al 200. Ha una base quadrata ed è alta circa 20 metri. Un tempo si accedeva alla torre da scale mobili retrattili. L’ingresso era sopraelevato di 3 metri per rendere difficile l’accesso ai nemici.

Chiesa di Santa Maria Assunta

Pietrabbondante, Chiesa Santa Maria Assunta 02 - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Chiesa Santa Maria Assunta 02 – Turista A Due Passi Da Casa

Nel cuore del borgo sorge la chiesa di Santa Maria Assunta. Siamo nella parte più alta di Pietrabbondante. L’edificio sacro risale al XIII secolo ed originariamente era una cappella del castello. Dalle linee semplici, in stile barocco, nel corso dei secoli ha subito ampliamenti e modifiche. L’interno è a tre navate. In quella di destra c’è un sarcofago ritrovato nel 1990 sotto il pavimento.

Rocca dei Conti Borrello

Pietrabbondante, verso la Rocca dei Conti Borriello - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, verso la Rocca dei Conti Borriello – Turista A Due Passi Da Casa

Siamo sulla rupe chiamata Morgia del Castello, che sovrasta la chiesa di Santa Maria Assunta. Un tempo in cima era visibile la Rocca dei Conti Borrello. Edificata nel X secolo, era una fortezza strategica. Siamo nel periodo di massimo splendore di Pietrabbondante. Poi la contea iniziò a decadere con le dominazioni normanne e sveve. Il castello venne abbandonato e andò in rovina. Restaurato nel XVI secolo da Alfonso de Raho, fu presto abbandonato e utilizzato come cava dagli abitanti. Oggi restano pochi ruderi. In compenso, da qui il panorama è sublime.

Pietrabbondante, panorama - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, panorama – Turista A Due Passi Da Casa

Morgia dei Corvi

È la più distante delle tre ed è detta così perché qui nidifica questo uccello. È a strapiombo sulla vallata.

Chiesa di San Vincenzo Ferreri

La chiesa di San Vincenzo Ferreri risale al periodo tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento. Si tratta di una piccola cappella dedicata al santo protettore di Pietrabbondante. È situata tra querce secolari. Ha una struttura semplice in pietra calcarea, con un’aula unica e cappelle laterali. La facciata è a capanna ed ha un piccolo campanile a vela.

La sua origine è legata a una leggenda. Si racconta di un bue che si isolava sempre sotto una quercia. Proprio in questo punto venne scoperto un quadro di San Vincenzo Ferreri. La popolazione tentò invano di spostare il quadro che, miracolosamente, tornava sotto l’albero. La quercia venne abbattuta e al suo posto fu costruita la chiesa.

Santuario Italico di Pietrabbondante

Pietrabbondante, Santuario Italico - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Santuario Italico – Turista A Due Passi Da Casa

Il Santuario Italico di Pietrabbondante è conosciuto anche come Santuario Nazionale Sannitico. Si tratta di una delle più importanti testimonianze della civiltà sannitica. Risale al V secolo a.C. ed è situato su un’area di circa sette ettari. Questo tempio era dedicato al culto di divinità astratte come la Vittoria, l’Abbondanza e l’Onore. Oggi restano diversi resti su cui spiccano il teatro, due templi e alcuni edifici pubblici e privati. Gli scavi archeologici tuttora in corso continuano a portare alla luce nuove testimonianze.

Pietrabbondante, Santuario Italico, edifici- Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Santuario Italico, edifici- Turista A Due Passi Da Casa
  • Breve Storia
  • Risalente al V-IV secolo a.C., il Santuario Italico di Pietrabbondante venne distrutto dall’esercito di Annibale nel 217 a.C. i resti che vediamo oggi risalgono alla ricostruzione del II secolo a.C. Comprende un teatro, costruito alla fine del II secolo a.C., il Tempio Grande e una domus pubblica. L’orientamento del complesso segue il sorgere del sole al solstizio d’inverno.
  • Il santuario non era solo un centro religioso, ma anche luogo dove si svolgevano cerimonie ed eventi pubblici. Funzionò fino alla guerra sociale e fu abbandonato nel 406 d.C. per ordine imperiale contro i culti pagani. Gli scavi archeologici risalgono al 1840 e proseguirono fino al 2009.
  • Il Teatro
  • L’elemento più importante del Santuario Italico di Pietrabbondante è il Teatro. Si affaccia sulla vallata ed è caratterizzato da una grande cavea e un edificio scenico. Tra i sedili in pietra ci sono tre file con spalliere e braccioli decorati a forma di zampa di grifo. Da notare sulle mura poligonali della cavea i decori con figure di Atlanti inginocchiati. Sono simbolo di forza e sostegno.
  • Tempio Piccolo
  • Altra opera importante era il Tempio Piccolo. Si trova alla destra del teatro. Venne ricostruito tra il 200 e il 150 a.C. dopo la distruzione di Annibale. Il tempio sorge su un podio di 1,65 metri. In origine aveva una cella unica per la statua della divinità. Un pronao con quattro colonne, mentre il tetto era decorato con teste di leone.
  • Il Tempio Piccolo sorgeva su una terrazza di 48 metri verso il teatro ed era delimitato da muri di contenimento. Durante l’epoca romana furono aggiunte botteghe con porticati. Successivamente, tra il III e IV secolo d.C., vennero trasformate in case-botteghe.
  • Tempio Grande
  • Altra struttura importante del Santuario Italico era il Tempio Grande. Venne costruito tra il 120 e il 90 a.C., vicino al teatro. Segue lo schema dei templi italici, anche se presenta tre celle dedicate a una triade divina non identificata. Le sue dimensioni sono imponenti (35×22 metri). Sorge su un alto podio con scalinata centrale e un portico con colonne che conduceva alle celle. Sul lato meridionale, un’iscrizione attribuisce parte della costruzione a Statius Clarus. Si tratta di un sannita poi integrato nella vita pubblica romana. Il tempio, utilizzato per breve tempo, poi fu abbandonato.
  • Domus Publica
  • L’edificio era una rappresentanza per sacerdoti e politici. Solo in un secondo momento divenne la residenza della famiglia Socellii. Nel corso del tempo subì diverse modifiche. Furono aggiunti un impianto termale, sorsero fornaci per ceramica e officine per la fusione dei metalli.
Pietrabbondante, Santuario Italico, Telamone - Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Santuario Italico, Telamone – Turista A Due Passi Da Casa

Cucina e Vini

La tradizione culinaria di Pietrabbondante è quella della cucina molisana. Tra i piatti tipici da segnalare lo “scattone”. Si tratta di un piatto a base di pasta fresca, acqua di cottura e vino rosso. I vitigni autoctoni producono vini come Trebbiano, Greco, Sangiovese e Montepulciano.

Quando Andare a Pietrabbondante

Pietrabbondante e una località molisana che si può visitare in ogni momento dell’anno. Il periodo migliore però è quello racchiuso tra la primavera e l’estate. Il clima mite permette di godere al meglio le bellezze naturali e archeologiche.

Pietrabbondante, Santuario Italico, Teatro, gli spalti, particolare- Turista A Due Passi Da Casa
Pietrabbondante, Santuario Italico, Teatro, gli spalti, particolare- Turista A Due Passi Da Casa

Cosa Non Perdere a Pietrabbondante

  • Il Santuario Italico, un’immersione nel passato, per comprendere la cultura e la religiosità dei Sanniti.
  • Le Morge e i sentieri panoramici che offrono opportunità per escursionisti e amanti della fotografia
  • La Chiesa di Santa Maria Assunta, un capolavoro barocco
  • La Rocca dei Conti Borrello, dai ruderi ai ammira uno stupendo panorama sul borgo e sulle colline circostanti

Come arrivo a Pietrabbondante

Pietrabbondante si raggiunge in auto dall’Autostrada A14 uscita Montenero di Bisaccia/Vasto Sud/San Salvo. Quindi si segue la SS650 in direzione di Isernia. Si procede poi sulla SP 15 in direzione di Pietrabbondante.
In Treno, da Roma, Napoli o Pescara fino alla stazione di Isernia, quindi si procede in bus
Autolinee SATI. Qui il link

Info

Qui il link al Comune di Pietrabbondante

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