Andiamo alla scoperta della Foresta Pietrificata dell’Isola di Lesbos, in Grecia, tra coloratissimi alberi secolari pietrificati dagli eventi atmosferici
Immaginate di fare un salto indietro nel tempo, di ritrovarvi in un’epoca talmente remota da sfiorare i confini della preistoria, a quando la Terra era scossa dal ritmo delle eruzioni vulcaniche e dei terremoti, a quando la vita vegetale ricopriva quasi interamente il suolo da farlo sembrare una magnifica espressione di prosperità. In questo scenario prende vita la Foresta Pietrificata di Lesbos, (o Lesbo, all’italiana) un’isola greca nell’Egeo del Nord, quasi a ridosso della Turchia, che ci trasporta come per incanto, è un luogo magico e misterioso che ci trasporta indietro di milioni di anni.
Contenuto dell’Articolo
- Spunti di Visita
- L’Isola di Lesbos
- La Foresta Pietrificata
- La visita
- Si cammina
- Il Museo
- Come arrivo alla Foresta Pietrificata di Lesvos
- Nel cuore del Monferrato, visitiamo Cella Monte, il borgo degli infernot
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Spunti di Visita
La Foresta Pietrificata di Lesbos non è da considerare solo un’attrazione turistica, è soprattutto un patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO, è un prezioso tesoro che ci permette di conoscere epoche remote sulla terra, e che ci insegna a rispettare e preservare la meraviglia della natura.
Premessa, arrivare sin qui, da Mytilini, il capoluogo dell’isola, è stata dura, siamo praticamente all’opposto, siamo partiti da sud per arrivare a nordovest, ma ne è valsa la pena, malgrado le indicazioni scarseggiassero.
All’interno del Parco Archeologico (ingresso a pagamento) si scopre un mondo incredibile. Si pensa a come siano arrivate sino a noi queste importanti testimonianze preistoriche. Si può, insomma, toccare con mano l’alba (o quasi) del nostro pianeta. Lo reputo un luogo unico che andrebbe visitato almeno una volta nella vita. Trovarsi sotto il sole cocente (portatevi la scorta d’acqua) di fronte all’enormità di queste antiche sequoie annerite, è un’esperienza da provare. Dall’alto dell’ingresso si vede la valle, vasta, si percorrono i sentieri (obbligati), si arriva al fianco di questi giganti e si torna a casa soddisfatti per la giornata passata in questo luogo che sembra lunare, più che terrestre.
Un ultimo consiglio. Partite con il pieno nel serbatoio della macchina. Sono rari i distributori che incontrerete sulla strada.
L’Isola di Lesbos
Prima di parlare della Foresta Pietrificata, è bene spendere due parole sull’isola di Lesbos. O Lesbo, all’italiana. Si tratta della per dimensioni tra le isole greche, sorge nell’Egeo nordorientale di fronte alle coste della penisola anatolica. Dalle sue terre proviene il miglior olio di oliva ellenico, un prodotto rinomato per la sua qualità, ma non è l’unica eccellenza dell’isola. Lesbo è anche la patria indiscussa dell’ouzo e della retsina, due delle bevande più iconiche della Grecia.
Questa è anche la patria di Saffo, la famosa poetessa dell’antichità, che ha dato a Lesbo un’aura di romanticismo e creatività senza pari.
Il capoluogo di Lesbo, Mytilini, è un concentrato di storia e tradizione ed è anche una vivace città universitaria.
L‘isola di Lesbos offre paesaggi mozzafiato e spiagge incontaminate, lontane dal turismo di massa. Le principali sono: Agios Isidoros, Petra, Skala Eressou e Vatera Beach. Sembrerà strano, ma anche ad agosto c’è poca folla. Per visitarla al meglio servono almeno dieci giorni, l’isola infatti, è un tesoro da scoprire lentamente, lasciandosi trasportare dalla sua bellezza e dalla sua autenticità senza tempo.
La Foresta Pietrificata
La Foresta Pietrificata di Lesbos è un tesoro dell’Era Cenozoica, ovvero risale a circa 20 milioni di anni fa. Qui, tra le località di Antissa, Sigri, Eressos si trovano i resti fossilizzati di alberi giganteschi, testimoni muti di un passato antico e affascinante. La domanda che ci si pone subito è: Ma come è stato possibile che questi alberi diventassero pietra nel corso dei millenni? La risposta ci è stata data dagli studiosi i quali hanno accertato che la loro origine risiede nella forza della natura, nelle eruzioni vulcaniche che hanno scosso questa regione durante il tardo Oligocene e il primo-medio Miocene.
Le piante, i tronchi e persino le radici, immersi nelle acque e nei sedimenti vulcanici, hanno subito un processo di fossilizzazione unico nel suo genere. L’azione degli idrotermali fluidi gradualmente ha sostituito la materia organica con minerali, permettendo così a questi fusti di preservarsi nel tempo.
La visita
Visitare oggi la Foresta Pietrificata di Lesbos significa percorrere i sentieri di questo parco archeologico e trovarsi a poca distanza da questi monumenti preistorici, ammirando tronchi di varie forme e colori che emergono dall’antichità. Alcuni si alzano maestosi verso il cielo, altri giacciono sdraiati come se fossero stati immortalati dall’eruzione stessa che li ha fossilizzati. Anche le radici di queste piante, spesso visibili, intrecciano il terreno con la loro presenza imponente. I rami sembrano sussurrare storie di un tempo lontano.
Si cammina
Possiamo considerare la visita alla Foresta Pietrificata di Lesbos, un trekking che ci offre non solo un’esperienza visiva unica, ma anche un’opportunità per riflettere sulla storia della Terra e della sua evoluzione nel corso dei millenni. Ad ogni passo lungo i sentieri sassosi ci avviciniamo alla preistoria, a quando la vita vegetale dominava il paesaggio e le forze primordiali della natura plasmavano il mondo secondo i loro voleri.
Il Museo
Dopo aver percorso i sentieri, è un continuo saliscendi, chiudiamo la visita al Museo di Storia Naturale di Sigri, dove, attraverso esposizioni e reperti, possiamo approfondire la nostra comprensione di questo straordinario fenomeno geologico, della sua importanza e comprendere un po’ di più la storia della Terra.
Come arrivo alla Foresta Pietrificata di Lesbos
Premessa che si parta da Mytilini, il capoluogo dell’isola, per raggiungere questo la Foresta Pietrificata bisogna prendere la deviazione sulla strada provinciale Antissa-Sigri e proseguire per circa 5 chilometri fino all’accesso al Parco. Lì, tra i sentieri e le rovine preistoriche, ci aspetta un viaggio indimenticabile attraverso le ere geologiche della storia della Terra.
L’isola di Lesvos è collegata alla Grecia continentale da voli giornalieri dall’aeroporto di Atene
Info
Link al Museo Lesbos, sito della Foresta Pietrificata
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