Ci sono luoghi che sanno parlare all’anima, dove la storia si intreccia con la spiritualità e ogni angolo racconta un frammento di un passato ricco di devozione e arte. Uno di questi è il Sacro Monte di Varallo, arroccato sopra la cittadina di Varallo, in Valsesia. È definito la “Piccola Gerusalemme”. Si tratta di un complesso monumentale straordinario, tanto da essere riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità nel 2003. Lo visitiamo con un trekking che ci porta dal borgo alla cima del monte, oppure salendo con la comoda funivia.
Contenuto dell’Articolo
- Spunti di Visita
- Un’esperienza da Vivere
- La Salita al Sacro Monte di Varallo
- Camminare tra storia e devozione
- Il Cuore del Sacro Monte di Varallo
- Come arrivo al Sacro Monte di Varallo
- Info
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Spunti di Visita
Il Sacro Monte di Varallo merita la fatica di arrivare sin qui. È uno di quei posti che non si dimenticano. Si arriva fin quassù per feder o per turismo. Per curiosità storica o semplicemente per ammirare un gioiello architettonico immerso nella natura. Alla fine della visita, quel che resta è un senso di pace e meraviglia.
Questo è un luogo adatto per chi cerca quelle località che sanno raccontare una storia. In questo caso, Il Sacro Monte di Varallo è capace di unire arte, cultura e spiritualità. È una meta interessante soprattutto in vista della Pasqua.
Un’Esperienza da Vivere
Visitare il Sacro Monte di Varallo non è solo un viaggio spirituale. Significa immergersi totalmente in un’atmosfera senza tempo. Arrivando qui, la prima sensazione è quella di essere trasportati in un’altra epoca. Immaginate di togliere il brusio fatto dai turisti. Attorno a voi solo il silenzio, la maestosità della natura e l’architettura del complesso. Immaginate il tutto come un’armonia perfetta.
La Salita al Sacro Monte di Varallo
Si può arrivare sin qui in due modi: a piedi, attraverso un sentiero panoramico di circa 20 minuti, oppure con la funivia. Se optate per questa soluzione sappiate che è la più ripida d’Europa. In soli 80 secondi porta in cima offrendo una vista mozzafiato sulla Valsesia.
Camminare tra Storia e Devozione
Una volta arrivati, scoprirete che il Sacro Monte è una vera e propria cittadella fortificata. Ci sono piazze, palazzi e giardini che fanno da cornice alla magnifica basilica. Il percorso di visita si snoda attraverso 44 cappelle, che raccontano la vita di Gesù attraverso oltre 800 statue lignee e in terracotta a grandezza naturale. Il tutto è accompagnato da più di 3.000 affreschi. Detto così sembra che per visitarlo serva molto tempo. In realtà in una giornata riuscite a fare tutto con calma.
Passeggiando lungo il percorso, si ha la sensazione di trovarsi in un teatro a cielo aperto. Al Sacro Monte di Varallo la fede diventa tangibile. Ogni dettaglio è stato pensato per coinvolgere profondamente chi arriva quassù. Non a caso il poeta e critico d’arte Giovanni Testori lo definì il “Gran Teatro Montano”, e non avrebbe potuto trovare parole più giuste.
Il Cuore del Sacro Monte di Varallo
A coronamento del percorso si visita la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Al suo interno custodisce un tesoro artistico di inestimabile valore: la Parete Gaudenziana. Si tratta di un affresco del 1513 realizzato da Gaudenzio Ferrari, che illustra episodi della Vita e della Passione di Cristo. Fermatevi ad ammirarla. È un’opera che lascia senza fiato. Guardate la potenza espressiva e la maestria con cui l’artista ha curato ogni dettaglio.
Come Arrivo al Sacro Monte di Varallo
Il modo migliore è in auto.: dall’Autostrada A26, uscita Romagnano-Ghemme, poi SP 299 direzione Alagna Valsesia. In bus: Collegamenti da Milano, Torino, Vercelli, Novara, Biella e l’Alta Valsesia (info su ATAP e Baranzelli). Sicuramente il modo più affascinante è con il Treno storico della Valsesia. Si tratta di un’esperienza suggestiva che permette di raggiungere Varallo in modo unico. Qui le info.
Info
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale
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Turista a Due Passi Da Casa 