A Gignod, sulle tracce degli antichi pellegrini

Gignod panorama - Turista a due passi da casa

Un piccolo borgo sulla strada per il Passo del Gran San Bernardo, solcato dalla via Francigena e dove si pratica la  Pétanque

Sull’antico tracciato della Via Francigena, e a 8 Km da Aosta, sorge un piccolo comune chiamato Gignod. Siamo sulla strada che conduce al passo del Gran San Bernardo in un borgo amato soprattutto da chi pratica scialpinismo. D’inverno e in primavera, partendo dal villaggio di Buthier (a 1370 m slm), si raggiunge Punta Chaligne (2608 m) e noto perché qui si pratica la Pétanque.

Gignod campanile parrocchiale – Turista a due passi da casa

Arriviamo a Gignod seguendo la strada che da Aosta conduce al passo del Gran San Bernardo per scoprire che qui, durante la tarda primavera e soprattutto l’estate, si possono ripercorrere gli antichi sentieri battuti dai pellegrini, che nel medioevo erano in transito da queste parti diretti verso Roma o verso Canterbury. Qui passa infatti la famosa via Francigena. Qui gli antichi viandanti, infreddoliti e affamati, chiedevano ospitalità per la notte, prima di proseguire a piedi lungo il proprio cammino. Secoli prima, invece i romani sfruttarono le strade di questa zona per valicare le cime delle Alpi.

Gignod oggi

Gignod torre - Turista a due passi da casa
Gignod torre – Turista a due passi da casa

Oggi Gignod è una tranquilla località di soggiorno. Si possono visitare il centro espositivo MAIN, ovvero la Maison de l’Artisanat International, che dal 2016 ospita mostre dedicate all’artigianato locale e internazionale. La locale chiesa parrocchiale di Sant’Ilario è un edificio del XV secolo, al cui interno si può ammirare un ciclo di affreschi risalente al 1400, un altare di epoca barocca e soprattutto il suo caratteristico campanile con aperture a bifore. Infine la torre medievale di forma quadrata, risalente al periodo tra il XI-XII secolo, periodo in cui da Gignod si si poteva controllare tutto il traffico alpino perché è sulla strada per il cantone svizzero del Vallese.

La cucina

L’aspetto che più impressiona di questa località valdostana è quello culinario. La pietanza più popolare di questo luogo è un salume fatto con la mammella di bovina. Un prodotto non facilmente reperibile. Chi è riuscito a trovarlo e ad assaggiarlo ne è entusiasta. Ogni mese di agosto un evento culinario celebra questa specialità locale.

Gignod, la torre – Turista a due passi da casa

La Pétanque

A Gignod si pratica anche la “Pétanque”, una specie di gioco delle bocce di provenienza francofona. Originario della Provenza conta quasi 400mila giocatori. Si gioca a squadre e l’obiettivo è fare più punti degli avversari lanciando le bocce che devono finire il più vicino possibile al pallino. Al termine della partita si procede alla conta, vince la squadra che per prima totalizza 13 punti, 15 se in una gara del campionato del mondo.



Come arrivo a Gignod

Gignod si raggiunge da Aosta seguendo la strada regionale 38, mentre per provenienze da Trino, all’uscita dell’autostrada A6, si prende il Tunnel della SS27 quindi si segue la strada.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità