Una villa romana tornata ai suoi antichi splendori, appartenuta ad una persona facoltosa, forse a un senatore, o all’Imperatore stesso, situata a Piazza Armerina, in provincia di Enna. Si tratta della Villa del Casale, una delle più suggestive tra quelle che ho visitato, girando tra Italia, Grecia e Nord Africa.
Contenuto dell’Articolo
- Consigli di viaggio
- La villa del Casale
- La struttura
- La visita
- I mosaici
- Cinque motivi per visitare la Villa Romana del Casale
- Come arrivo alla Villa Romana del Casale
- Audioguida
- Video
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Consigli di viaggio
Una giornata ben spesa quella della visita alla Villa romana del Casale di Piazza Armerina per ammirare degli splendidi mosaici e per capire di più sulla vita all’epoca dei romani. Si rimane a bocca aperta davanti a questi splendidi mosaici, uno più bello dell’altro. Vale la pena arrivare sin qui e spendere i soldi del biglietto per visitare, magari con una guida, questo museo. E non aggiungo altro.
La villa del Casale
Splendido esempio di struttura di epoca tardo imperiale, conosciuta per l’eccezionale ricchezza di elementi architettonici e soprattutto decorativi, si presume si tratti di una residenza di campagna appartenuta ad un esponente del Senato romano, forse ad un governatore di Roma. Alcuni studiosi, invece attribuiscono la costruzione e il suo ampliamento della villa direttamente all’Imperatore.
Tutelata dall’Unesco, la Villa Romana del Casale si trova in una zona distante 5 Km dalla città ed è adagiata sulle pendici del monte Mangone.
Siamo in una zona collinare immersa tra gli alberi. L’area archeologica è rappresentata da alcuni resti visibili e ben conservati della Villa che contiene i famosi mosaici. Si tratta di una residenza risalente al IV sec d.C., sorta sopra una villa rustica databile tra il I e la seconda metà del III secolo d.C.
La struttura
La struttura della Villa Romana del Casale fu modificata nei tempi a causa di invasioni, guerre, distruzioni e delle esigenze dei proprietari che si susseguirono.
Scavi archeologici hanno rilevato che fu anche adattata a finalità difensive. Altri scavi hanno individuato, invece, la presenza di vani abitativi risalenti all’occupazione araba e normanna.
La Villa Romana del Casale, così come la vediamo oggi, è il frutto di diversi lavori di conservazione e restauro.
La visita
Si parte dal monumentale ingresso, si raggiungono il vestibolo e la parte sud del peristilio quadrangolare che conduce all’ambulacro della “grande caccia” e infine la basilica, il luogo pubblico di ricevimento. La bellezza della Villa Romana del Casale è rappresentata dai mosaici che si trovano al suo interno.
I mosaici
L’apparato decorativo che adorna ancora quasi tutte le sale è composto da stupendi mosaici che sono stati recuperati e riportati alla loro bellezza primaria. Sono stati tutti realizzati tra la fine del III e la prima metà del IV secolo.
Si tratta di scene “realistiche” che celebrano la figura del dominus, il padrone di casa, come il mosaico dell’adventus nel vestibolo o la “piccola caccia”, altri richiamano Roma e i suoi spettacoli circensi: il mosaico della “grande caccia”. E quello della corsa delle quadrighe nella palestra. O i mosaici della stanza delle Ragazze in bikini, ovvero le ginnaste raffigurate durante una gara atletica.
Atri mosaici rappresentano scene mitologiche legate alla figura di Ercole che sconfigge i giganti – di Orfeo che doma gli animali terrestri – e di Arione che ammansisce quelli marini.
Per ultime, ma non meno importanti, le scene di genere, i busti raffiguranti le stagioni, o gli xenia, doni ospitali di frutta, uccelli o pesci.
L’ingresso alla Villa Romana del Casale è a pagamento.
Cinque motivi per visitare la Villa Romana del Casale
- Per riscoprire un capitolo di storia romana
- Per ammirare gli splendidi elementi architettonici delle villa
- Per ammirare gli stupendi mosaici
- Per conoscere questa località siciliana
- Perché la Sicilia riserva sempre delle belle sorprese
Come arrivo alla Villa Romana del Casale
La Villa Romana del Casale è situata a circa 5 km dal di Piazza Armerina e si raggiunge seguendo la Strada Provinciale 90. Il parcheggio per le auto è a pagamento. La villa si può raggiungere anche con il bus navetta comunale: Linea Villabus, dal Capolinea in Piazza Marescalchi. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Catania e Trapani.
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