L’antico borgo di Bosa

Bosa è uno tra i borghi più belli della costa nord occidentale della Sardegna. Siamo in provincia di Oristano, in un territorio abitato già in epoca preistorica su cui domina il castello che conserva intatto il suo fascino.

Bosa, panorama dal castello – Turista a due passi da casa

Da dove parto per una visita al borgo di Bosa?

La visita al borgo di Bosa può iniziare proprio dal maniero che si trova in cima al colle di Serravalle. Si tratta di una possente struttura militare edificata nel 1112 dai marchesi di Malaspina. L’antica costruzione, ampliata durante il tempo ci permette di passeggiare sul camminamento di ronda, dal quale ammirare uno stupendo paesaggio che spazia tra il mare e l’intero borgo di Bosa.

Bosa, quartiere delle concerie – Turista a due passi da casa

Nella piazza d’armi interna sorge la piccola chiesa di “Regnos Altos”, al cui interno si trovano preziosi affreschi trecenteschi di scuola toscana. Purtroppo non è possibile scattare foto all’interno.

Dall’alto del castello si ammira il corso del fiume Temo che divide in due il borgo di Bosa. Quello della fortificazione rappresenta anche il quartiere medioevale di “Sa Costa” che si eleva dalla vallata del fiume Temo.

Bosa, borgo dalle case colorate

Nell’insieme, Bosa è un borgo caratterizzato dalle costruzioni, tutte colorate dell’agglomerato urbano. Le case si sviluppano lungo strade strette collegate tra loro anche da ripide scalinate. Girando per le piazze si possono ammirare antiche fontane, come lungo il Corso Vittorio Emanuele, dover troviamo “Sa Funtana Manna”, costruita nel 1881 in marmo bianco e trachite rossa. Fu eretta a ricordo dell’inaugurazione della costruzione dell’acquedotto uno dei primi in Sardegna.

Le chiese di Bosa

Il centro storico di Bosa è caratterizzato da diverse chiese come l’antica cattedrale dedicata a S. Maria, del XII secolo, il Convento dei Cappuccini del settecento, oppure l’Oratorio del Rosario in stile barocco, con la sua torre campanaria nella quale si trova l’orologio pubblico, o ancora la chiesa di san Pietro.

Bosa, panorama del borgo – Turista a due passi da casa

La passeggiata sul lungofiume Temo

La passeggiata sul fiume Temo ci porta alla scoperta della zona delle vecchie concerie, un tempo vanto del borgo di Bosa.

Quella della concia delle pelli era la principale fonte di reddito per i cittadini. Oggi è un monumento di archeologia industriale. Le antiche fabbriche sono state trasformate, in abitazioni e locali pubblici. Un giro nel quartiere è sempre un momento di grande suggestione, soprattutto all’ora del tramonto.

Cinque motivi per visitare Bosa

  • Perché è uno dei più antichi borghi della sardegna
  • Per la bellezza del suo paesaggio
  • Per ammirare uno stupendo tramonto tra fiume e mare
  • Perché girando tra le coloratissime case si scoprono antiche tradizioni
  • Per vedere come è stato trasformato il quartiere industriale delle concerie

Il video di Bosa

il video di Bosa

Bosa Marina

Andando verso Bosa Marina ecco la Chiesa di Santa Maria del Mare, edificio a navata unica edificato nel 1686. Al porto di Bosa spicca al Torre dell’Isola Rossa, la più antica ed importante della zona, risalente al XV secolo.

Come arrivo a Bosa

L’aeroporto più vicino a Bosa è quello di Alghero, quindi si prosegue sulla SP105 e sulla SP49 fino a destinazione. Chi invece arriva in Sardegna con il traghetto e sbarca a Olbia, può seguire la E840. Da Cagliari, si segue la SS331/E25


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